La giunta arriva costantemente in ritardo su tutto e non è in grado di spendere celermente le risorse disponibili, l’immobilismo in cui versa la ricostruzione pubblica è sotto gli occhi di tutti, all’enfasi ambientale spesa in campagna elettorale è seguita un’azione timida e contraddittoria, il coinvolgimento dei cittadini e delle sue rappresentanze non c’è mai stato - come dimostrano le polemiche attorno alla presentazione del progetto di piazza Garibaldi senza alcuna discussione pubblica - lo scaricabarile per non assumersi le proprie responsabilità una litania costante e ormai insopportabile - aggiunge Lugli -. Questi sono i limiti della giunta Palazzi che noi denunciamo da tempo, e la Lega deve assumersi le sue responsabilità: o contribuisce al lavoro della squadra di governo correggendone le palesi inadeguatezze, o le stacca la spina. Troppo comodo per il presidente del consiglio e gli altri due consiglieri della Lega rifugiarsi in un gruppo misto per avere le mani libere e tenere sotto scacco l’intera squadra di governo e, con essa, la città di Finale Emilia. Fin dal primo giorno il nostro impegno è stato rivolto a creare le condizioni per il cambiamento, e lo stiamo facendo declinando il nostro programma in proposte concrete che portiamo in consiglio comunale per presentare già dai banchi dell’opposizione un modo diverso di gestire la città, che vogliamo diventi il prossimo governo di Finale Emilia'.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>