Opinioni Lettere al Direttore

Scandalo Amo, messa in mora ex dirigenti: così Bosi tradisce Muzzarelli per Mezzetti?

Scandalo Amo, messa in mora ex dirigenti: così Bosi tradisce Muzzarelli per Mezzetti?

Con la decisione del Tribunale di autorizzare l'esecutività provvisoria del decreto ingiuntivo solo per l'88% dell'ammanco, Bosi non poteva fare altro


1 minuto di lettura

Buonasera direttore,
interessante questa partita a scacchi.
Mezzetti, per il tramite di Bosi il quale mette in mora sia Burzacchini da Friburgo che Reggianini del Pd, lancia apertamente guanto di sfida a Muzzarelli ed vecchia nomenklatura cittadina.
Natale è ormai alle porte. Chi riuscirà a mangiare la colomba? Mezzetti o Muzzarelli?
Cordialmente,
Roberto Malavasi - Albareto

 

Carissimo Malavasi,
la sua lettura sull'annuncio di oggi di Andrea Bosi relativo all'invio delle lettere di messa in mora agli ex dirigenti Amo è interessante. I retroscena politici sono un gioco divertente perchè non importa siano veri, ma - nel teatrino pirandelliano delle maschere - è importante siano verosimili. Indubbiamente in questo teatro il 'premio' della poltrona è l'unica cosa che conta per tutti (destra o sinistra che sia), ma in tutta onestà questa mossa di Bosi non credo sia dettata da equilibrismi di corrente. Semplicemente dopo mesi di attesa e a fronte alla decisione del Tribunale di autorizzare l'esecutività provvisoria del decreto ingiuntivo solo per l'88% dell'ammanco, penso che Bosi davvero non potesse proprio fare altro. Ma è pur vero che la mia e la sua lettura non si escludono.
Buon Natale di cuore a lei e a tutti i lettori, in particolare a chi ci critica con più forza e a chi si sente più debole.
Giuseppe Leonelli

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