- la gestione della sanità della Provincia di Modena presenta molte criticità, causate da una politica che non è mai stata veramente attenta alla gestione del territorio, in quanto non ha mai considerato la nostra posizione geografica e la precaria viabilità
- lo sbaglio eclatante di costruire 2 ospedali nel raggio di 15/18 chilometri (Baggiovara e Sassuolo, con il Policlinico a due passi) è stato l’errore da cui partono tutte le conseguenze negative della nostra zona, l’Area Nord della provincia di Modena
- non si può continuare a sbagliare, pensando di costruire un Ospedale nuovo ma a Carpi (sarebbe il 4° ospedale sempre nel raggio di una ventina di chilometri). La campagna elettorale del 2014, per la elezione del Sindaco Benatti, fu impostata sullo “sbandieramento” dell’Ospedale baricentrico, in zona comoda a tutti i cittadini che ne dovevano usufruire, quelli di Carpi e di Mirandola, il cui territorio comprende la frazione di San Martino Spino, a 25 km da Mirandola e il comune di Finale. Peccato non sia stata valutata la viabilità, inadeguata a dir poco, sia verso Modena che verso Carpi
- con l’ultima novità – elettorale? - in merito alla costruzione di un nuovo Ospedale a Carpi città, si prepara l’annientamento dell’Ospedale di Mirandola, declassato nel 2011 a ospedale di prossimità, con l’avallo del Sindaco di Mirandola Benatti, già da allora assessore alla Sanità dell’Ucman, e degli altri 8 Sindaci Area Nord, molti dei quali hanno avuto la gravissima mancanza di essere stati spesso assenti alle riunioni per la sanità in quanto rappresentati da Maino Benatti.
Nicoletta Vecchi Arbizzi - La Nostra Mirandola
Da sinistra i medici Alessandro Ferrari, Gabriele Palumbo, Stefano Sassi, Franco Boselli e Nicoletta Vecchi Arbizzi, presidente associazione La Nostra Mirandola