Opinioni Lettere al Direttore

Modena, dispiegamento di forze per la partita allo stadio: perchè non è sempre così?

Modena, dispiegamento di forze per la partita allo stadio: perchè non è sempre così?

Perché non si può beneficiare, strutturalmente, di determinate presenze rassicuranti e deterrenti?


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Caro direttore,
Indipendentemente dal fatto che voglia dare afflato mediatico all'argomento, fonte di inspiegabili allergie da parte dei media tricolore, faccio alcune riflessioni con lei.
Domenica sera sono rimasto bloccato in auto per circa un'ora in viale Gramsci perché allo stadio Braglia si giocava Modena-Pescara. Imponente il dispiegamento delle forze di polizia, tra SUV e camionette antisommossa. Formulo sinceramente i miei complimenti al Questore e a tutti gli uomini e le donne che hanno garantito la sicurezza in quelli che non sono più dei meri appuntamenti sportivi, però mi viene da pensare: allora le forze dell'ordine ci sono anche da noi!
Se penso che proprio la zona in cui ero fermo è ormai sul podio della criminalità e della prostituzione, mi chiedo e le chiedo perché non si possa beneficiare, strutturalmente, di determinate presenze rassicuranti e deterrenti.
Si sta ancora discutendo dell'opportunità di creare zone rosse in città, con autoctoni che non si sa dove si vadano a rintanare perché pervasi dalla paura, così regalando Modena a sbandati di cui non ha alcun bisogno. Con l'occhiolino di qualche altolocato in Piazza Grande, che non vorrei mai distogliere dall'assegnazione di cittadinanze onorarie.
Siamo all'interno di una commedia che però non fa ridere.
Cordialità
Leonardo Ravaioli

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