Caro presidente Meloni, vorrei si preoccupasse davvero dei cittadini con la cura di madre

Vorrei che Lei, uno di questi giorni, aprendo il suo armadio, indossasse, invece che il solito look da politica, il vestito da mamma
Signor presidente Giorgia Meloni,
desidero esprimere il mio sincero apprezzamento per l'impegno e le energie che tutti i giorni impiega per svolgere il suo mandato, sia in politica interna che internazionale.
Far fronte a tutti gli impegni istituzionali, e non, immagino non sia affatto semplice.
Rimanere intere giornate sotto ai riflettori, in questi tempi davvero complicati, ogni sua parola, atteggiamento, tailleur o scarpa col tacco, può dare voce, nel bene e nel male, ad una moltitudine di persone che vogliono complimentarsi con Lei, magari per piaggeria, oppure criticare aspramente e comunque. D'altronde, come si sa, 'tanti uomini, tante sentenze!'
Tuttavia anch'io ho un sogno!
Vorrei che Lei, uno di questi giorni, aprendo il suo armadio, indossasse, invece che il solito look da politica, il vestito da mamma, magari quello che usa in casa quando riesce a dedicare un poco del suo tempo alla sua bimba; e pensasse ai suoi cittadini come se fossero dei bimbi. Mi piace immaginare che se in tavola c'è una mela, Lei la sbucci per la bambina; che, se ha qualche linea di febbre, chiami subito il dottore e si procuri una cura, per alleviarne le sofferenze, gratuitamente! Immagino che l'aiuti a fare i compiti e la istruisca per affrontare la vita nel migliore dei modi a raggiungere gli obbiettivi che merita. Che le attrezzi una cameretta in una casa decorosa dove possa accogliere le amichette. Che l'aiuti anche a prepararsi ad affrontare le difficoltà che potrebbero ostacolarne il cammino, a scuola, sul posto di lavoro o per le strade della sua magnifica città.
E possa godere della vista di un incantevole tramonto privo di nuvole, intanto che aspetta il domani, serenamente.
A sera, dopo aver provveduto a tutto questo, allora e solo allora, penso si addormenti vicino alla sua bimba, soddisfatta di aver compiuto il proprio dovere, di mamma e di Presidente di ogni cittadino.
Che Lei possa fare di più per noi suoi cittadini ed ogni santo giorno, possa aggiungere una tessera al mosaico che potrebbe realizzare e che Le auguro possa avvicinarla ai grandi geni e agli artisti che hanno reso grande il nostro Paese.
Ma ancor di più, ai grandi statisti che, come Lei, hanno dedicato tutti i loro sforzi alla realizzazione della nostra Democrazia.
Ecco, questo è il sogno che penso di condividere con molti. Credo nelle persone, in tutte le persone.
Spero dunque che non rimanga solo un sogno e che faccia di tutto per renderlo vero.
Un sincero e cordiale saluto
Francesco Pietro Piccolo
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