Opinioni Lettere al Direttore

Modena vista dal sellino di una bicicletta: il viaggio è un calvario

Modena vista dal sellino di una bicicletta: il viaggio è un calvario

La gestione e manutenzione di strade, piste ciclabili, marciapiedi deve diventare una priorità per la sicurezza di tutti


2 minuti di lettura

Questa lettera vuole essere un invito  per gli amministratori locali, sindaco in testa, a provare “on the road”, sul sellino di una bici, lo stato delle piste ciclopedonali e ciclabili della città e delle frazioni. Scoprirebbero che tra buche, gradini, fessure, immissioni laterali di veicoli, il ciclista rischia spessissimo di fare Pums che, oltre ad essere acronimo di Piano Urbano Mobilità Sostenibile, è suono onomatopeico adattissimo alle cadute. A coronamento della prova in strada vorrei anche consigliare il parcheggio della bici nelle apposite rastrelliere in luoghi come la Stazione FS, i parcheggi antistanti le piscine, i Poliambulatori, il centro storico...: il brivido di ritrovare una bici  con parti mancanti o, addirittura, di non ritrovarla più, va sperimentato almeno una volta nella vita.

Un tempo portavamo le pezze sui pantaloni mentre ora, che non ce la caviamo poi così male, abbiamo, se va bene,  le “pezze” sulle strade. Un tempo eravamo una “signora città” mentre oggi , per alcuni aspetti, siamo diventati una “s’ignora città”. Vorrei richiamare un termine oggi un po’ vintage: dovere. Come cittadina ho il dovere di segnalare all’amministrazione le buche stradali e mi aspetterei che, risolta l’emergenza con qualche sacco di asfalto o qualche segnale che invita a moderare la velocità, la gestione e manutenzione di strade, piste ciclabili, marciapiedi diventasse una priorità per la sicurezza di tutti, il decoro della città e una mobilità sostenibile nei fatti e non solo negli slogan. Buona pedalata!

Daniela Rovatti

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it
Spazio ADV dedicata a Acof onoranze funebri

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati