Sulla facciata dell' edificio prospiciente Piazza Roma, sono state collocate in tempi diversi cinque lapidi che ricordano rispettivamente il Generale Manfredo Fanti, il Dittatore Carlo Farini, la Repubblica Cisalpina del 1879 (poi Repubblica Italiana e Regno d'Italia), i nominativi dei membri dei Governi Provvisori del 1848 e del 1859 ed infine le motivazioni della attribuzione a Modena della Medaglia d'oro della Resistenza al nazifascismo.
Nella lettera ho ricordato che i modenesi e i sempre più numerosi visitatori italiani e stranieri non trovano viceversa nessun cenno a chi da quel palazzo (il Palazzo Ducale) governò legittimamente il Ducato per secoli.
Ho proposto pertanto che in uno degli spazi sulla facciata ancora disponibili venga apposta una lapide a ricordo dei Duchi di Modena e Reggio Emilia, allegando anche una ipotesi di testo.
Questo palazzo, oggi sede dell'accademia militare dell'esercito e dei carabinieri della Repubblica italiana, è stato dal 1597 al 1859 la residenza dei duchi della casa d'Este e Asburgo-Este nella città di Modena, capitale del ducato di Modena, Reggio Emilia, Guastalla, Garfagnana, Lunigiana e Massa Carrara, uno dei sette antichi stati che diedero vita nel 1861 al Regno d'Italia.
Dinastia dei duchi regnanti: duchi della casa d'Este: Cesare 1597-1628, Alfonso III 1628-1629, Francesco I 1629-1658, Alfonso IV 1658-1662, Francesco II 1662-1694, Rinaldo 1695-1737, Francesco III 1737-1780, Ercole II 1780-1796. Dal 1796 al 1814 nel periodo napoleonico il palazzo appartenne alla Repubblica Cispadana, alla Repubblica Cisalpina, alla Repubblica Italiana ed al Regno d'Italia. Duchi della casa Asburgo-Este: Francesco IV 1814-1846, Francesco V 1846-1859.
Sono in attesa di una risposta che spero positiva da parte di tutte le Associazioni e gli Enti interpellati.
Carlo Giovanardi



