Share'ngo: il servizio appena approdato a Modena rischia di sparire

L'azienda punta il dito contro il Governo che ha escluso i veicoli car sharing dall'Ecobonus

A Modena era sbarcato a maggio 2017 con 20 auto e il mese scorso erano anche state promosse quattro mini car brandizzate Bper, ora però il servizio Share'ngo rischia di chiudere i battenti. I quadricicli pesanti con categoria di immatricolazione L7e, come le vetture del car sharing, sono infatti stati esclusi dagli incentivi per la mobilità elettrica, cioè dall’Ecobonus nella Manovra varata dal Governo. “Questa decisione ci costringerà a prendere decisioni dolorose ed inevitabili – dicono dall’azienda, come riportato da Milano Today – come quella di trasferire la nostra flotta fuori dall’Italia”.
La società opera attualmente oltre che a Modena, anche a Milano, Roma e Firenze. “Pur avendo sostenuto con investimenti molto significativi la mobilità condivisa ed elettrica, siamo stati penalizzati e irragionevolmente non considerati allo stesso modo degli altri attori presenti sul mercato dell’auto elettrica”.
Il tentativo finale da parte di Share’n go è ricevere un aiuto da parte degli utenti, visto che ha chiesto tramite i social network di inviare un messaggio al governo, via mail o sugli stessi social, con l’hashtag #iostoconsharengo, con l’obiettivo di sensibilizzare sul problema.
La risposta del Governo è arrivata dal sottosegretario alle infrastrutture, il modenese Michele Dell’Orco. “Il fatto di tenere fuori alcune categorie di mezzi è dovuto soltanto alla mancanza di risorse per tutti – ha detto a ‘Vai Elettrico’ – È un provvedimento che riguarda solo la mobilità privata, al car sharing penseremo dopo”.
Cinzia Franchini
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