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Bolidi storici domani a Modena con “Le Cinque Province Vintage”. L’evento, patrocinato dal Comune di Modena e da A.S.I. (Federazione composta da 270 club federati e 46 club aderenti che riunisce circa 202.000 appassionati di veicoli storici) è organizzato dalla Scuderia San Martino e coinvolge anche la Squadra Corse AMAMS Tazio Nuvolari di Mantova, il Musical Watch Veteran Car Club di Brescia, il Club Amatori Veicoli d’Epoca di Cremona e il Club Piacentino Auto d’Epoca di Piacenza. Saranno circa cinquanta le vetture d’epoca costruite fino al 1940 che giungeranno a Modena e passeranno in prima battuta verso le 10 dentro al cortile del Museo Enzo Ferrari, per giungere poi verso le 10.30 in Piazza Roma, dove regaleranno lo spettacolo di un Museo a cielo aperto fino alle ore 16.
Tra i modelli presenti una ZEDEL DB del 1907, che appartenne alla regina Margherita, un’AQUILA Italiana K del 1912, una Ansaldo 4h del 1927, una Artena del 1934, una Augusta del 1935, una Bugatti, una Ford T del 1914. Alcune vetture saranno posizionate anche dentro al Cortile d’Onore della Accademia Militare di Modena.
La Scuderia San Martino, presieduta da Roberto Vellani è attiva dal 1956, quando un gruppo di appassionati iniziò a radunare auto che allora erano solo “vecchie”. Domenico Gentili (1922- 2001), bolognese, le aveva raccolte in qua ed in là per l'Italia, radunandole nei cortili e sotto le tettoie della sua ditta, il saponificio Panigal di Borgo Panigale alle porte di Bologna. Gentili aveva poi scelto l'ospitalità offertagli da Giulio Campari con sede a San Martino in Rio, che alla Panigal era legato da un contratto di fornitura. Oggi le meravigliose automobili raccolte, tra le quali ha figurato anche la 815 Auto Avio Costruzioni prima che diventasse di proprietà della Collezione Righini, sono conservate nel Museo dell’Auto di San Martino.
Redazione Pressa
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