Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
economica ad un gallerista che, a parte fare i propri giusti e legittimi interessi, per la città non risulta abbia mai fatto nulla se non dietro compenso - afferma Vezzelli -.
Il noto cavallo ferreo, a mia memoria, fu posizionato in largo Manifattura al tempo della fallimentare mostra Il manichino della storia, generosamente sostenuta dal Comune di Modena con grande sponsor il sindaco duca, che con l'arte ha ben poco da spartire, in cui molte opere esposte e quindi economicamente valorizzate erano dello stesso gallerista e del noto chef stellato locale, in ottimi rapporti col medesimo duca. In questa cornice, sostenere che il comodato gratuito del cavallo sia stato un sacrificio fa sorridere e fa pensare il.contrario, che la sua visibilità ne abbia aumentato il valore e la possibilità di vendita'.