Articoli Che Cultura

Magiera: 'Rammaricato per la scelta dell'Arena'

Magiera: 'Rammaricato per la scelta dell'Arena'

L'attacco a Nicoletta: 'Modena sarebbe stata la sede più naturale, ma d'altra parte ognuno è libero di commemorare dove vuole'


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA

 'Il decennale di Pavarotti all'Arena di Verona coi big lirici e pop? C'e' un po' di rammarico, Modena sarebbe stata la sede più naturale, ma d'altra parte ognuno è libero di commemorare dove vuole. Noi commemoriamo a Modena: ci sembra la scelta più adatta per una manifestazione di musica lirica. Del resto, lo scopo vero di Pavarotti era fare musica lirica e anche sulla sua tomba c'e' un riferimento in questo senso'.

Parole del maestro Leone Magiera (che indirettamente attacca Nicoletta Mantovani dal quale lo divide una storica inimicizia). Magiera è pianista e direttore d'orchestra amico per una vita di Luciano Pavarotti. Magiera parla delle commemorazioni divise tra Verona (serata-evento con le stelle della lirica in diretta Rai) e qua e la' Modena in vista del decennale della morte di Pavarotti, il prossimo 6 settembre (e oltre, in Emilia). Il pianista modenese, oggi a margine della conferenza stampa al teatro Pavarotti, premette e svela sul ricordo di Big Luciano, di cui la citta' della Ghirlandina sta preparando anche una statua: 'La memoria di Pavarotti e' rimasta viva in tutto il mondo, mi hanno invitato a Londra e da altre parti per parlarne. Il 7-8 poi arriva una troupe televisiva di Hollywood qui a Modena, nella casa di Adua Veroni (la prima moglie del tenore, ndr) per lungo servizio su di noi...'.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati