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La Fondazione Pavarotti, con Nicoletta Mantovani, celebrerà il Maestro il 12 ottobre, in occasione del suo compleanno (nacque a Modena nel 1935) al teatro Duni di Matera (Capitale europea della Cultura per il 2019).
La vedova del Tenore quindi non sarà a Modena giovedì per il concerto lirico vocale in Teatro Comunale alle 21, degli allievi di Mirella Freni e Raina Kabaivanska, accompagnati al pianoforte da Leone Magiera. Un evento che era stato organizzato dal Comune per sanare in qualche modo lo smacco dello 'scippo' del decennale da parte di Verona il 6 settembre.
L’evento a Matera 'Vincerò – Luciano Pavarotti: il racconto di una vita straordinaria' è promosso dalla Fondazione Luciano Pavarotti e dalla Regione Basilicata, in collaborazione con Quadrum Srl, l’Orchestra da Camera e Sinfonica Lucana e l’Associazione Lucania Arte Teatro. Una serata che ripercorrerà la lunghissima carriera artistica di Pavarotti attraverso anche una serie di aneddoti che pochi conoscono.
La Fondazione Pavarotti presenterà alcuni video dedicati al grande tenore italiano mentre l’evento segnerà l’esordio dell’Orchestra Sinfonica Matera 2019.
Ecco quindi che dopo lo 'scippo' delle celebrazioni per il decennale della morte del grande tenore modenese, anche per la celebrazione del compleanno la Fondazione Pavarotti ha scelto un luogo differente dalla città natale del tenore, Modena.
Ricordiamo che proprio in occasione della presentazione degli eventi per la ricorrenza della morte (Decennale di Pavarotti scippato da Verona. Muzzarelli: 'Sarò all'Arena'), il Sindaco Muzzarelli a proposito dei rapporti con la Manotovani disse: 'Non ci sono tensioni... ognuno fa il suo pezzo. I rapporti in generale sono buoni, poi ognuno ha il proprio compito. Un conto sono le amicizie, un conto le strategie. Non potevamo certo bloccare l'evento privato di Verona, ma non ci sono tensioni o polemiche: tutti vogliamo lavorare per valorizzare Luciano'. E concluse affermando: 'Dobbiamo dare un segnale di grande gioco di squadra, per Luciano, per la lirica e per Modena'.
Un gioco di squadra che ad oggi per Modena, per la lirica e per Luciano pare essere molto lontano.
Redazione Pressa
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