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Nello stabilimento Maserati di via Ciro Menotti, a Modena, verrà realizzato un piccolo ampliamento e un riassetto dei locali al piano terra. Servirà a consentire di liberare spazio nell'edificio 'power-train', destinato allo sviluppo di nuove linee produttive 'con positive ricadute dal punto di vista occupazionale', come affermato dall'azienda. Ha approvato tutto stasera il Consiglio comunale, che ha dato via libera all'unanimità alla delibera sul permesso di costruire relativo al progetto di ampliamento dello stabilimento del Tridente esistente, in variante agli strumenti urbanistici comunali vigenti. Sulla variante si è svolta e conclusa con esito positivo la Conferenza dei servizi: la nuova superficie utile, dopo la modifica del piano terra e dell'ampliamento, sarà pari a 230 metri quadrati, 'non andando a esaurire la superficie edificabile ancora a disposizione dell'azienda nell'area di proprieta''.
I nuovi locali avranno un'altezza di poco meno di quattro metri nell'area di ampliamento e di tre metri negli spazi già esistenti. L'azienda provvederà al pagamento al Comune degli oneri e alla monetizzazione di un parcheggio. 'L'intervento - ha spiegato l'assessore all'Urbanistica Anna Maria Vandelli presentando la delibera in aula - prevede la creazione di una nuova volumetria in ampliamento dello stabilimento esistente, adibito a impianti tecnologici, in deroga rispetto alle norme di distanza dai confini di proprietà. La realizzazione del nuovo volume, infatti, arrivera' vicino al muro di confine con via San Giovanni Bosco, nel tratto di strada chiuso, una distanza inferiore quindi ai 5 metri lineari previsti dagli strumenti urbanistici'. Questo intervento, ha proseguito Vandelli, 'consentirà di migliorare e potenziare lo sviluppo dell'attività e, conseguentemente, consolidare il tenore economico-occupazionale della casa automobilistica, rappresentando quindi un interesse pubblico per la città di Modena. La realizzazione dell'intervento all'interno di una zona produttiva esistente risulta in linea con le politiche di contenimento dell'uso del territorio'.
Redazione Pressa
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