Articoli Economia

'Piacentini in concordato: ora bloccare il maxi polo di Spilamberto'

'Piacentini in concordato: ora bloccare il maxi polo di Spilamberto'

'Se l'azienda fallirà, uno sconosciuto avrà un'area dove potrà edificare un hub e venderlo senza più limiti ai prezzi di mercato, a chi pare a lui'


2 minuti di lettura

'Fulmine a ciel sereno per Piacentini costruzioni spa, proprietaria del 100% (attraverso Spilamberto nord srl) dell’area Rio Secco che dovrebbe essere convertita per ospitare un maxi polo della logistica, per volere  della Giunta  comunale di Spilamberto. Per la Spa che fa capo a Dino Piacentini (coeditore di Democratica del PD) è stato dichiarato pochi giorni fa il concordato con riserva. Ricapitoliamo gli effetti che la situazione di Piacentini può provocare su Rio Secco. Il sindaco Costantini ha dichiarato che il suo punto di riferimento non era Amazon e neppure Vailog ma Piacentini. Amazon si è chiamata fuori, di Vailog non sappiamo e Piacentini (interlocutore del Comune) è in grosse difficoltà. Qui si rischia di approvare una variante che regala vantaggi al signor Piacentini, di cui  non sappiamo neppure se avrà i soldi per fare la ciclabilina'.
A intervenire sulla crisi di Piacentini costruzioni spa è il gruppo Spilamberto Cittadinanza Attiva, preoccupato per il futuro dell'area dove dovrebbe sorgere il maxi polo logistico, area di proprietà proprio di Piacentini costruzioni spa che detiene il 100% di Spilamberto Nord.

'Vantaggi che andranno a chi, se ci sarà il fallimento (che ovviamente non ci auguriamo) acquisirà l’area di Rio Secco. Uno sconosciuto avrà un’area dove potrà edificare un Hub e venderlo senza più limiti ai prezzi di mercato,  a chi pare a lui.
Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme
Allo stato attuale, risulta che il Comune di Spilamberto non abbia in mano nessuna certezza, nessuna dichiarazione di interessi né, tantomeno, nessun accordo, da cui risulti come quell’area verrà utilizzata, né  se darà lavoro e quanti posti potrà creare - continua Cittadinanza Attiva -.  Occorre prendere tempo e studiare bene  la situazione. Ci vuole un attimo per passare alla storia come cementificatori sprovveduti, con la Variante Rio Secco approvata e senza un posto di lavoro in più'.

Da notare che il giudice delegato dal tribunale di Modena, Pasquale Liccardo, nel decreto del 25 ottobre ha stabilito che la Piacentini costruzioni spa possiede sì i requisiti per l'ammissione al concordato preventivo, ma il termine temporale è minimo in quanto sono pendenti tre ricorsi per la dichiarazione di fallimento da parte di tre società, due srl e una spa.

Nella foto Piacentini e il sindaco renziano Costantini
Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it
Spazio ADV dedicata a Società Dolce: fare insieme

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati