Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Come noto il 31 luglio, in pieno clima estivo, è stato adottato dal Consiglio Comunale di Spilamberto il progetto attuativo relativo alla variante al piano particolareggiato di iniziativa pubblica in località Spazzino di sopra – Rio Secco Sud nei pressi del casello di Modena sud (voto favorevole di Spilamberto con il centrosinistra, della lista Uniti a Sinistra per Spilamberto e San Vito, astenuto il M5S).
La richiesta di variante al Comune è stata fatta dalla “Spilamberto Nord', società proprietaria del terreno mentre il soggetto attuatore è la Vailog Srl (società di logistica che ha tra i suoi clienti Amazon, Tnt, Leroy Merlin, Zalando) che aveva bisogno di 40mila metri quadri edificabili (per un unico stabilimento), rispetto ai 56mila complessivi del piano originale, che prevedeva tanti piccoli capannoni.
'Si tratta quindi dell’accorpamento dei lotti originari previsti dal piano particolareggiato in un unico grande lotto, con l’eliminazione della viabilità interna al piano, edificazione di un unico fabbricato con funzione di logistica al centro del lotto ed in posizione arretrata rispetto alla edificazione originariamente prevista, incremento dell’altezza massima prevista da ml 13,50 a ml 15,50, realizzazione di barriere verdi lungo il perimetro dell’area d’intervento al fine di mitigare il fabbricato e le relative aree di sosta, accorpamento dei parcheggi pubblici in cessione e di quelli privati sulla via per San Vito, impegno attraverso una apposita convenzione a occuparsi della manutenzione sia delle aree verdi che dei parcheggi previsti in cessione - si legge in una nota del Comune di tre giorni fa -.
La superficie utile convenzionata prevista dal piano precedente è stata sostituita con la realizzazione di una pista ciclabile lungo la via San Vito che collegherà l’area oggetto d’intervento, e quindi tutta l’area industriale di Spilamberto Nord, con il centro abitato'.
Indubbiamente si tratta di una operazione vantaggiosa per i proprietari dell'area che, come detto, è la società Spilamberto nord. Spilamberto nord srl da visura catastale è proprietaria di diversi terreni contigui a Spilamberto. Ma di chi è proprietaria Spilamberto Nord srl? Il 100 per 100 della società (capitale sociale 100mila euro) è di proprietà di Piacentini Costruzioni spa.
Ricordiamo che Piacentini costruzioni spa è stato socio al 40% del Pd di Renzi nella creazione di Democratica srl, nata il 4 settembre 2017 per editare il nuovo giornale Pd.
“Con la nuova attività - spiega il sindaco Pd Umberto Costantini, renziano doc - si verrebbero a creare 400 posti di lavoro. Una vera boccata d’ossigeno per la nostra comunità e per un territorio, quello modenese, che non ha ancora recuperato i livelli di occupazione pre-crisi. Ovviamente avremo la massima attenzione per la tipologia di contratti che verranno sottoscritti con i lavoratori, a tal proposito abbiamo anche già condiviso e firmato un accordo con i Sindacati per perseguire obiettivi legati alla qualità del lavoro all’interno di questo nuovo polo logistico. Desidero ringraziare pubblicamente i consiglieri, di maggioranza e di minoranza, che sostenendo questa scelta strategica hanno anteposto gli interessi della nostra comunità a quelli di parte”.