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Finanza Modena, confisca da 1,2 milioni: c'è anche una villa a Castelfranco

Finanza Modena, confisca da 1,2 milioni: c'è anche una villa a Castelfranco

Uno dei due coinvolti è imputato per i reati di bancarotta fraudolenta, indebita percezione di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio


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Il 25 gennaio la Guardia di Finanza di Modena ha eseguito un decreto di sequestro, finalizzato alla confisca di prevenzione, per un valore complessivo di 1.200.000 euro circa, emesso dal Giudice del Tribunale di Bologna nei confronti di due persone, di cui il proposto è attualmente imputato per i reati di bancarotta fraudolenta, indebita percezione di erogazioni pubbliche e autoriciclaggio.

L'indagine è partita dalla composizione del patrimonio economico-finanziario del nucleo familiare dell'imputato in oltre un decennio, al termine della quale è emersa la mancanza di uniformità tra il tenore di vita e la capacità reddituale della persona fisica. Tale discrasia ha integrato la sussistenza di elementi circa l’illecita provenienza dei beni e la messa in atto dei primi reati finalizzati all’illecito arricchimento già nel 1999.

Il Tribunale di Bologna. come detto, ha disposto la misura di sequestro finalizzato alla confisca di prevenzione con riferimento al patrimonio immobiliare e mobiliare, costituito da una lussuosa villa con piscina sita a Castelfranco Emilia, un motoveicolo di grossa cilindrata, quote di partecipazione ad una società di capitali e disponibilità finanziarie, rappresentate da conti correnti e assegni circolari, per un ammontare complessivo di 1.200.000 euro circa.

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