La scorsa settimana la polizia ha arrestato due tunisini di 21 e 49 anni. I due stavano aspettando il suono della campanella al Corni per cedere droga agli studenti. Nel corso di un controllo all’interno di un bar nelle vicinanze dell’istituto di Largo Aldo Moro, il 21enne, che si trovava a conversare con l’altro tunisino seduto ad un tavolo, alla vista della Polizia ha gettato un involucro per terra, cercando di nasconderlo sotto un piede. Il gesto non è passato inosservato agli agenti che hanno immediatamente recuperato la confezione contenente una dosa di hashish.
Di qui perquisizione personale. Il giovane tunisino nascondeva all’interno di un pacchetto di sigarette 25 involucri termosaldati e il 49enne nascondeva nella cintola, tra l’inguine e l’addome, altri 16 dosi di hashish. Tutte le dosi erano uguali per forma, peso e tipologia di confezionamento. 33,2 grammi il peso complessivo dello stupefacente sequestrato.
I due tunisini avevano fatto ingresso illegalmente ad ottobre dell’anno scorso a Lampedusa e gli era stata revocata la misura di accoglienza dalla Prefettura di Siracusa, in quanto avevano abbandonato la struttura dove erano stati alloggiati. Al termine degli accertamenti i due stranieri sono stati portati in carcere.



