Tentato omicidio ieri sera alle 20 in via Mazzini a Sassuolo. Una lite in casa tra un italiano e uno dei suoi due coinquilini: un 53enne di origine ucraina, sfociata nell'accoltellamento all'addome del 27enne italiano, ricoverato all'ospedale di Baggiovata, operato nella notte e trasferito nel reparto di terapia intensiva. Il tutto al termine di una lite generata per futili motivi, ovvero l'utilizzo dell'unico bagno di casa. A dare l'allarme e a raccontare i fatti un terzo inquilino, che ha assistito alla scena.
Un'aggressione violenta, con un coltello da cucina afferratto dall'uomo in preda ad raptus, ha dichiarato lo stesso aggressore alla Polizia. Nel corso della lite il 53enne si scalda ed esplode la rabbia. Brandisce il coltello da cucina e raggiunge il coinquilino, fuori dal bagno. Il terzo inquilino, un ragazzo italiano, che assiste alla scena, chiama il 118 poi la Polizia. Il 27 enne perde tanto sangue ma viene raggiunto in tempo dai sanitari. Quando gli agenti arrivano, è già verso l’ospedale di Baggiovara. Dentro casa sono rimasti in due. L’aggressore ammette tutto e consegna ai poliziotti il coltello agli agenti, non prima di averlo lavato. L’inquilino che ha dato l’allarme conferma tutto. Il caso è chiuso. L’uomo viene arrestato. Dovrà rispondere di tentato omicidio. Nel corso della mattinata arriva la notizia che il 27enne accoltellato, nonostante la profonda ferita riportata, è fuori pericolo. Salvato dal pronto intervento dei sanitari.
