Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Appennino modenese a un passo dal fallimento delle piccole realtà economiche'. E' questa la denuncia lanciata dalla Coordinatrice del Frignano di Forza Italia Maria Chiara Venturelli (nella foto) e dalla Coordinatrice Alto Frignano Paola Pasquali, all'indomani della notizia della chiusura dello storico bar di Serramazzoni Barone Rosso.
'È tutto il sistema dei piccoli esercizi commerciali che ha dovuto far fronte da oltre sei mesi di chiusura ad inimmaginabili conseguenze economiche. Bar e ristoranti si sono dovuti attrezzare prima per riaprire affrontando spese importanti per le prescrizioni anti Covid, per poi essere messe in ginocchio dalle chiusure forzate e dalla fallimentare misura dell’asporto; si perché in Appennino l‘asporto è impraticabile, troppi i chilometri da percorrere per la consegna a domicilio, e le misure dei ristori non hanno coperto che le spese fisse di gestione ed in alcuni casi nemmeno quelle - affermano Venturelli e Pasquali -.
L’asporto per quei pochi che l’hanno attivato, perché posizionati in luoghi centrali, è servito soltanto per salvare le spese fisse. Questo è un momento drammatico, ma il dignitoso carattere delle persone, che gestiscono da generazioni queste attività, fa sì che non abbiano più neanche la forza di manifestare. Queste persone hanno perso gli incassi, si, ma noi stiamo perdendo un pezzo della nostra storia, del nostro presidio del territorio. Questi imprenditori sono allo stremo delle forze. Serve un’azione che vada oltre i ristori. Le banche devono tornare ad erogare prestiti, a tasso agevolato e a lungo termine, essere al fianco di questa imprenditoria e la politica deve attivarsi con misure speciali per questi luoghi come provvedimenti legati alla rottamazione delle imposte e ad un condono fiscale. Non si può più fare finta che in Appennino vada tutto bene perché non ci sono proteste, bisogna agire subito, perché alle attività storiche non subentrerà più nessuno e l’abbandono del presidio territoriale è ormai una certezza come testimoniano le diverse attività che stanno chiudendo'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>