La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

CISL Emilia Centrale
La Pressa ha bisogno di te. Ora.
Da oltre 8 anni, La Pressa è al fianco dei modenesi con un’informazione libera, indipendente, gratuita. Ogni giorno raccontiamo il nostro territorio senza filtri, senza padroni, senza contributi pubblici. Se ogni lettore donasse anche solo pochi euro, potremmo continuare senza pubblicità invasive o il rischio di chiusura del nostro giornale. Dacci il tuo sostegno.
Articoli La Provincia

Carpi: distributore carburante e autolavaggio con tutti i lavoratori nero

Carpi: distributore carburante e autolavaggio con tutti i lavoratori nero

Scoperti dai Carabinieri della locale compagnia durante controlli estesi in tutta la bassa. Quattro le attività sospese, e 90.000 euro di sanzioni elevate


1 minuto di lettura

CISL Emilia Centrale

Il Nucleo Ispettorato Carabinieri del Lavoro di Modena, in collaborazione con il personale ispettivo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Modena e del Comando Provinciale Carabinieri di Modena, ha intensificato i controlli nei confronti di autolavaggi e distributori di carburante della provincia. 

I controlli svolti nella zona della Bassa Modenese, hanno consentito di individuare l’impiego al lavoro “in nero” di 7 lavoratori, tutti stranieri, per 3 dei quali non è stato mai rilasciato il permesso di soggiorno.

Inoltre numerose sono inadempienze in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro quali la mancata redazione del Documento di valutazione dei rischi, la mancata designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione, l’omessa nomina del medico competente e l’omessa sorveglianza sanitaria della salute dei lavoratori, la mancata formazione ed addestramento in materia di sicurezza dei lavoratori, l’assenza dei presidi medici di primo soccorso e l’omessa redazione dei piani di emergenza ed antincendio nonché l’omessa manutenzione dei presidi antincendio.

Nel comune di Carpi, in due delle aziende ispezionate, i lavoratori in nero costituivano il 100% della manodopera in quel momento occupata.

Sono complessivamente quattro le aziende controllate, dove sono stati adottati i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale, sia per la gravità delle violazioni in materia di sicurezza e sia per l’impiego dei lavoratori “in nero”.  
Cinque i datori di lavoro, dei quali un italiano, quelli deferiti, a vario titolo, all’Autorità Giudiziaria, mentre le sanzioni e ammende complessivamente irrogate ammontano a circa 90.000 euro.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati