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Crollo a scuola, il Comune di Nonantola: 'Rottura improvvisa non prevedibile'

Crollo a scuola, il Comune di Nonantola: 'Rottura improvvisa non prevedibile'

L'attacco dell'opposizione: 'Fratelli d’Italia Nonantola non accetterà tentativi di minimizzare l’accaduto né la narrazione di un Comune'


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'In merito al cedimento di un controsoffitto avvenuto ieri presso un bagno della scuola primaria Fratelli Cervi, il Comune di Nonantola ritiene doveroso fornire ai cittadini una ricostruzione chiara e basata sui dati tecnici disponibili. Sulla base delle prime verifiche, l’episodio è stato causato dalla rottura improvvisa ed imprevedibile di una conduttura idraulica situata nel bagno al piano superiore, ritrovato allagato nel pomeriggio di ieri. L’acqua ha progressivamente imbibito il cartongesso del controsoffitto fino a provocarne il cedimento. Nell’intercapedine sono stati rinvenuti alcuni detriti edili, risalenti probabilmente ad interventi di decenni fa'. Lo fa sapere il Comune di Nonantola, dopo quanto reso noto stamattina dal consigliere di Forza Italia Contursi.

'Al momento del cedimento non era presente nessuno e l’area è stata immediatamente messa in sicurezza e interdetta all’accesso. Già nella giornata di ieri sono iniziati immediatamente i lavori di rimozione del controsoffitto e la riparazione della perdita. Si ricorda che a fine ottobre era stato effettuato un sopralluogo completo dell’intero plesso scolastico alla presenza di tecnici comunali e assessori competenti, nel quale erano state rilevate alcune infiltrazioni in altri locali, senza tuttavia alcuna evidenza nel bagno interessato dall’episodio. In base a quell’ispezione era già stato definito un piano di interventi programmati per la pausa natalizia, per evitare interferenze con l’attività didattica.
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A seguito di un ulteriore sopralluogo effettuato in data odierna dalla struttura dei Vigili del Fuoco, si conferma che il cedimento del controsoffitto risulta essere un evento puntuale e localizzato, legato appunto ad una rottura improvvisa non prevedibile rispetto alle informazioni disponibili fino al sopralluogo di ottobre. Tecnici e vigili del fuoco hanno visionato successivamente altre zone del plesso scolastico, escludendo la presenza di problemi strutturali e statici dell’edificio. È fondamentale che episodi legati alla sicurezza degli edifici scolastici vengano affrontati con senso di responsabilità e sulla base di informazioni tecniche verificate, evitando la diffusione di ricostruzioni che non corrispondono alla realtà - continua il Comune -. Il Comune di Nonantola continuerà ad aggiornare famiglie e cittadini proseguendo nel lavoro di monitoraggio, controllo e manutenzione degli edifici scolastici, affinché ogni ambiente sia sicuro e adeguato alle attività svolte al suo interno. La sicurezza degli edifici scolastici è una priorità assoluta, che non ci porta assolutamente a minimizzare quanto successo, ma che ci sprona a gestire gli interventi con la massima tempestività, responsabilità e trasparenza'.

Il commento di Fdi

'Come capogruppo di Fratelli d’Italia Nonantola ritengo doveroso intervenire in merito al cedimento del controsoffitto avvenuto presso un bagno della scuola primaria Fratelli Cervi.
Siamo sollevati che nessuno sia rimasto coinvolto, ma non possiamo ignorare la gravità dell’episodio né accettare che venga derubricato a semplice evento imprevedibile'. A parlare è Antonio Grella, capogruppo Fratelli d’Italia Nonantola.

'Dopo ottant’anni di gestione ininterrotta del centrosinistra, è lecito chiedere all’amministrazione risposte puntuali e verificabili su quanto accaduto. Una rottura “imprevedibile” non può essere un alibi

Il Comune sostiene che la rottura della conduttura fosse impossibile da prevedere. Eppure, la manutenzione degli impianti interni alle scuole dovrebbe essere sistematica e approfondita, proprio per evitare situazioni potenzialmente pericolose. Se un tubo può cedere all’improvviso senza che nessuno se ne accorga, significa che il sistema dei controlli non è sufficiente. Nel controsoffitto sono stati trovati detriti di vecchi lavori, durante la rimozione dell’area danneggiata sono stati rinvenuti materiali edili risalenti a lavori di decenni fa. Questo conferma che negli anni non sono stati fatti controlli realmente approfonditi e che l’edificio presenta eredità di interventi stratificati e non monitorati adeguatamente'.

'A fine ottobre era stato effettuato un sopralluogo del plesso. Nonostante ciò: non furono rilevate criticità nel bagno poi crollato; già erano presenti infiltrazioni in altri ambienti; gli interventi vennero rinviati alle vacanze di Natale.
Se dopo un controllo ufficiale un locale può cedere dopo poche settimane, è inevitabile domandarsi quanto sia stato accurato quel sopralluogo e perché non si sia scelta una linea di intervento più rapida e prudente. Il Comune evita di rispondere alla domanda centrale: come può verificarsi un cedimento in una scuola pubblica dopo decenni di amministrazione della stessa parte politica? Per questo chiediamo: la pubblicazione integrale della relazione tecnica del sopralluogo di ottobre; la pubblicazione della relazione del dirigente scolastico, già nelle mani dell’amministrazione; un audit indipendente sullo stato di tutti gli edifici scolastici di Nonantola; un cronoprogramma dettagliato degli interventi, con tempi e responsabilità chiare. Fratelli d’Italia Nonantola non accetterà tentativi di minimizzare l’accaduto né la narrazione di un Comune che da decenni gestisce il patrimonio edilizio scolastico e ora scarica tutto su un evento “imprevedibile”. La sicurezza dei nostri bambini richiede serietà, trasparenza e responsabilità amministrativa vera'.

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