'La rete che stiamo costruendo - spiega Onorato - si sta animando ogni giorno di nuove esperienze. Dopo Palermo e Mestre, giovedì saremo in Emilia Romagna con decine di amministratori che, con il proprio lavoro sui territori, tra le persone, daranno il proprio contributo per cambiare davvero il Paese. Vogliamo stare nelle strade, tra i cittadini, per parlare dei problemi reali, dai salari che non crescono al problema della sicurezza fino all’emergenza abitativa, e fornire risposte concrete. Ringrazio Vincenzo Paldino e tutta l’organizzazione per questo appuntamento, oltre al presidente della Regione De Pascale per la presenza: sarà un prezioso momento di confronto netto e chiaro, utile a far crescere ancora la rete di Progetto Civico Italia'.
'Chi vive ogni giorno nelle comunità – commenta Paldino - sa bene quali sono le vere priorità dei cittadini: sanità che funziona, case accessibili, quartieri sicuri, trasporti affidabili. È da qui che stiamo ripartendo: dall’ascolto, dal confronto, dal lavoro concreto nei nostri territori. In Emilia-Romagna abbiamo costruito un percorso civico che unisce amministratori, competenze ed esperienze diverse. Un percorso che oggi vogliamo portare anche a livello nazionale, insieme ad Alessandro Onorato con cui condividiamo l’idea di un’Italia più vicina alle persone”. “Emilia-Romagna Civica – spiega Paldino – è la dimostrazione che si può stare in una maggioranza di centrosinistra mantenendo l’indipendenza e che si può costruire senza dividersi. Ecco perché credo profondamente al progetto che Alessandro Onorato sta portando avanti: unire le esperienze civiche italiane in una rete nazionale, autonoma, libera, competente e popolare. Insieme possiamo dare vita a qualcosa di grande; un progetto civico serio, capace di riportare la politica al suo significato originario: migliorare la vita delle persone e non complicarla'.




