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“Questa Amministrazione ha dimostrato di essere incapace di programmare e di organizzare, senza idee per far ripartire questo splendido territorio”. Così il MoVimento 5 Stelle di Serramazzoni, in aperto contrasto con la Giunta guidata dal sindaco Claudio Bartolacelli. L’accusa è quella di immobilismo perché, come recita un volantino diffuso in paese, “Dopo due anni e mezzo di amministrazione fantasma, in questo comune non funziona quasi niente!”.
Il riferimento è alla scarsa comunicazione col territorio, e la mancanza di progettualità. Incalzano i cinque stelle affermando che “Se qualcosa è stato fatto in questi due anni lo si deve nella maggior parte dei casi all’iniziativa di cittadini, privati, imprese, associazioni di varia natura che si sono adoperate per rendere migliore il nostro paese, mentre tutto ciò che fa capo al comune è chiuso, non funziona o è inagibile, inutilizzato e inutilizzabile”.
L’elenco delle opere incompiute è molto lungo, tra le più rilevanti c’è la piscina rimasta chiusa negli ultimi due anni, l’adventure park rimasto senza gestione e in degrado così come il centro sportivo “Pineta” dove oggi sono tra l’altro ospitati i container delle scuole medie “dove vanno i nostri ragazzi, seppur non terremotati perché l’amministrazione ha l’idea fissa del nuovo polo scolastico, in un luogo scelto da pochi, che vedrà la distruzione dello stadio Roccaforti senza la previsione di realizzarne uno nuovo e che ha una previsione di spesa di cinque milioni di euro, pregiudicando altre opere essenziali per il paese”.
I Cinque Stelle denunciano una giunta incapace di avere relazioni col pubblico, di far funzionare gli uffici comunali e “se questi non funzionano, l’inefficienza la pagano i cittadini”.
“Dopo due anni e mezzo” conclude la lista col maggior numero di consiglieri d’opposizione “non si percepisce alcun segnale di ripresa mentre l’Amministrazione tira a campare la gente non ce la fa più. Occorre ammettere in coscienza il proprio fallimento e cambiare rotta lasciando il posto a persone che abbiano veramente a cuore questo paese”.
Stefano Bonacorsi
Stefano Bonacorsi
Modenese nel senso di montanaro, laureato in giurisprudenza, imprenditore artigiano, corrispondente, blogger e, più raramente, performer. Di fede cristiana, mi piace dire che sono .. Continua >>