La strumentazione va a rafforzare l’area medica a più alta intensità di cura dell’ospedale dal punto di vista della degenza, con oltre 350 pazienti ricoverati all’anno. La nuova centralina, già operativa da alcune settimane, è stata acquistata grazie alla generosità di alcune imprese del territorio del Frignano.
Al ringraziamento ai donati erano presenti, oltre ad alcuni donatori e sindaci dell’Unione dei Comuni del Frignano, la direttrice sanitaria dell’Ausl di Modena, Romana Bacchi, il direttore amministrativo dell’Ausl Stefano Carlini, il direttore dell’ospedale di Pavullo, Gabriele Romani, il direttore della Medicina Interna, Mariano Capitelli; e Massimo Brunetti, direttore del Distretto sanitario di Pavullo.
Oltre alla nuova centralina, le donazioni degli ultimi anni hanno permesso di realizzare i progetti ‘Echo’, ‘Hair’ e ‘Ci vuole fegato’ con l’acquisto di
'Ringrazio i donatori che in questi anni non hanno mai fatto mancare il loro supporto all’Ospedale di Pavullo – dichiara Anna Maria Petrini, direttore generale dell’Ausl di Modena -. La vicinanza del territorio rappresenta un atto di riconoscenza importante verso il lavoro di tutti gli operatori e i professionisti sanitari che, nonostante le difficoltà, si impegnano per garantire l’assistenza della popolazione. Contribuire a migliorare un reparto o un servizio con nuove strumentazioni e aggiornamenti tecnologici, significa assicurare a tutta la comunità una presa in carico ancora più puntuale e vicina ai bisogni dei cittadini'.