Sono queste le evidenze del sopralluogo congiunto tra il Comune di Sassuolo, il Comune di Casalgrande, Rup e Direzione Lavori assieme all’impresa sul cantiere, svolto questa mattina, a due settimane dalla chiusura.
'Siamo consapevoli dei disagi che una chiusura così importante comporta, ma ci stiamo impegnando al massimo per rispettare i tempi, limitare l’impatto sul traffico e garantire la sicurezza dei lavori – sottolinea il sindaco di Sassuolo, Matteo Mesini –. Lavori notturni, cantieri attivi sette giorni su sette, presenza costante di tecnici e collaborazione tra enti: è il frutto di mesi di preparazione e programmazione, e continueremo a seguire ogni fase con grande attenzione'.
'Il cantiere è attivo sette giorni su sette – afferma l’Assessore alla Rigenerazione Urbana David Zilioli che ha effettuato il sopralluogo – anche di notte e su più fronti contemporaneamente, con un presidio della direzione lavori e del Rup quotidiano per garantire il rispetto dei tempi.
In dodici giorni di chiusura sono stati completati diversi interventi importanti: rimozione dell’asfalto, dei parapetti e dei guard-rail; demolizione dei cordoli e del marciapiede lato sud e lato ferrovia; ripristino del cordolo del ponte ferroviario vicino, con rinforzo dell’armatura; installazione delle piastre metalliche che reggeranno la nuova soletta in cemento; posa dei connettori tra la struttura in acciaio e la soletta; inizio della posa dell’armatura metallica, in preparazione al getto di calcestruzzo; posa dell’armatura che sosterrà la nuova passerella ciclopedonale, situata a lato collina, della larghezza di 125 centimetri. In parallelo, prosegue anche il consolidamento strutturale del ponte, come previsto dal progetto.
'Durante la chiusura – aggiunge l’assessore – il traffico è stato deviato su percorsi alternativi. In particolare: è confermato il nuovo assetto provvisorio della rotatoria tra via Regina Pacis e la Pedemontana, una modifica che sta sostanzialmente funzionando bene, facilitando il traffico est-ovest (tra Castellarano e Fiorano) e riducendo i rallentamenti nord-sud. Questa chiusura temporanea dimostra quanto il ponte sia strategico per il Distretto ceramico. Per questo, ribadiamo un obiettivo fondamentale: il potenziamento della SP467 Pedemontana, con il raddoppio delle corsie e il miglioramento dei collegamenti tra le province'.