Modena, perchè il sindaco non condanna il blocco squadrista della tangenziale?

Il sindaco ha appoggiato un sindacalista che ha bloccato chi andava a lavorare, senza spendere una parola per i cittadini
Il sindaco ha appoggiato un sindacalista che ha bloccato chi andava a lavorare, senza spendere una parola per i cittadini
sono un modenese arrabbiato e schifato, da questo sindaco romano che vive a Bologna, rimasto bloccato in tangenziale per colpa di una minoranza fascista che ha disatteso il percorso concordato, per bloccare la città.
Nessuna parola dal 'gentil' Mezzetti che per l'ennesima volta si disinteressa della maggioranza dei cittadini per mera propaganda politica, quindi dopo aver giustificato i minori che derubano e picchiano i coetanei più abbienti, dopo averlo visto in piazza Matteotti, lui tesserato all'Anpi, a fianco di foto del nazista Banderas e bandiere ucraine con le rune, lo ritroviamo a non spendere una parola contro il blocco squadrista della tangenziale.
Ringrazio ancora i modenesi che ci hanno messo in mano a questo personaggio che ha appoggiato un sindacalista che ha bloccato chi andava a lavorare, senza spendere una parola per i cittadini che amministra vessati da questa manifestazione.
Il tracollo di questa povera città continua.
Vergogna.
Stefano Gatti
Grazie della sua lettera. Credo che i fatti vadano distinti. Le posizioni politiche (sul conflitto ucraino) o ideologiche (l'approccio al tema sicurezza) espresse in alcune circostanze dal sindaco, si possono non condividere ma vanno comunque inserite all'interno dell'operato generale della giunta che credo sia più corretto giudicare in modo globale, tenendo conto della complessità dei temi. Discorso diverso è la mancata presa di distanza sul blocco della tangenziale. In questo caso parliamo non di opinioni ma di un reato in base alla legge italiana e se, come sembra da alcune dichiarazioni sui social, vi è stato un accordo implicito per arrivare a questa forma (ripeto illegale) di protesta, il problema non solo non si giustifica, ma si aggrava. Bloccare la tangenziale di Modena è stato un atto totalmente irresponsabile da parte del leader del Cgil Daniele Dieci (sopra il video col quale rivendica l'azione) che ha guidato il corteo, dalle conseguenze potenzialmente gravissime e del tutto ingiustificabile e condivido l'opinione che il sindaco della città avrebbe dovuto censurarlo. Non farlo significa creare un precedente davvero moltopericoloso.
Giuseppe Leonelli
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