'Bretella, la maggioranza a Sassuolo ha toccato il fondo'

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Non sorprendono le dimissioni di Sonia ma piuttosto il continuare della sua presenza all’interno della maggioranza di governo di Sassuolo che ha, con le recenti dichiarazioni del sindaco in merito alla vicenda Bretella (vicenda assimilabile a quella della Cispadana ed in generale alle così dette “grandi opere”), toccato il fondo in quanto incapacità di comprendere il cambiamento in termini ambientali e una dose di retorica sinceramente insopportabile per chiunque abbia un briciolo di buon senso. Certamente la grande capacità di sintesi e coerenza politica unita alla sensibilità propria della Sonia  l’hanno fatta resistere fino ad ora. Ma si sa che c’è un limite a tutto. Dico questo per averla conosciuta negli anni sia nell’ambito partitico ma soprattutto sui temi ambientali dei quali Sonia è sempre stata sincera e convinta paladina certamente in controtendenza rispetto ad un gruppo dirigente, non solo partitico ma anche economico e produttivo, che, per la particolarità del contesto ambientale come quello sassolese, ha dimostrato tutto il suo limite nella elaborazione di azioni di governo del territorio.

Comprendo la difficoltà di una scelta così forte ma sono anche convinto, proprio per le capacità della persona, che Sonia saprà trovare il proprio spazio per continuare una lotta di cui ha bisogno Sassuolo ma anche  l’intero panorama politico italiano e non solo.
E’ grazie a persone come Sonia che si può ancora credere ad un futuro sostenibile, una sostenibilità che è prima di tutto culturale per la trasformazione di una società che negli ultimi frangenti ha messo in luce il peggio di cui si poteva immaginare ma anche, fortunatamente, esempi di coerenza e umanità indispensabili per un mondo migliore.

Un caloroso ed affettuoso augurio a Sonia.

Silvano Tagliavini del Coordinamento cispadano NO autostrada