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Aggredita da un uomo che, per impedirle di lasciare un facsimile di scheda Pd, l'ha spintonata, buttandola a terra, e le ha sputato addosso. La giovane, spaventata e col ginocchio che le faceva male, e' stata portata al Pronto soccorso, dove le e' stata diagnosticata una prognosi di cinque giorni.
È la storia dell'aggressione, prima verbale e poi fisica, ad una giovane militante democratica a MODENA, riportata oggi in conferenza stampa coi segretari locali del partito Andrea Bortolamasi e Davide Fava, che puntano il dito contro 'il clima d'odio che sta avvelenando anche questa campagna elettorale, come piu' volte abbiamo segnalato'.
Accusa in particolare Fava: 'L'abbiamo gia' vista una politica cosi', c'erano i manganelli e le camicie nere. Non condanno la fragilita' di chi compie questi gesti, ma la politica che istiga'.
L'episodio e' avvenuto oggi intorno alle 11, in zona San Faustino.
Sul posto e' arrivata una pattuglia dei Carabinieri, che ha raccolto le deposizioni dei presenti, e il partito sta provvedendo a inoltrare denuncia alle Forze dell'ordine.
Ecco la testimonianza della giovane, Giulia Mancuso dei giovani dem, che era insieme alla ragazza aggredita: 'Mentre lei stava procedendo all'inserimento dei volantini nelle buche della posta, dopo essere stata fatta entrare da una signora al citofono, un signore le e' andato incontro. E, quando ha capito cosa stava facendo e in particolare quando ha visto il logo Pd sul volantino, ha aggredito la ragazza spingendola fuori con violenza, tra sputi in faccia, bestemmie e insulti vari verso lei e verso il partito'.
'L'aggressione di cui e' stata vittima a Modena una dirigente dei Giovani Democratici e' l'ennesimo episodio di violenza, favorito- accusa Fassino in una nota- dal clima di fanatismo e intolleranza introdotto da Salvini e dalla Lega nella campagna elettorale in Emilia.
Un clima incivile e antidemocratico che suona tanto piu' offensivo in una terra in cui forti e radicati sono i valori di rispetto, convivenza e solidarieta''
Nella colluttazione, alla ragazza e' rimasta la gamba incastrata nella porta. Cosi', stigmatizzano tutto sia il segretario provinciale dei giovani democratici, Matteo Manni, sia Bortolamasi e Fava: 'Questi episodi a Modena non si sono mai visti in campagna elettorale e non appartengono al clima politico a cui siamo abituati. La nostra risposta sara' riempire la piazza domani sera alle 19', e' il riferimento a piazza Matteotti, dove si concludera' a livello provinciale la campagna del governatore Stefano Bonaccini.
Redazione Pressa
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