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'Ammanco di 400mila euro in Amo, Mezzetti da quanto tempo sapeva?'

'Ammanco di 400mila euro in Amo, Mezzetti da quanto tempo sapeva?'

Maria Grazia Modena: 'Stefano Reggianini, attualmente segretario provinciale Pd, è stato sostituito nella carica dall’ex assessore Andrea Bosi come nulla fosse'


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'Il sindaco di Modena Massimo Mezzetti aveva appreso prima del 31 maggio 2025, come si ritiene probabile, l'ammanco di 400mila euro in Amo? E se lo sapeva, per quale motivo ha proceduto al cambio dell’amministratore unico di Amo, come se tutto fosse in regola, e non ha cautelativamente sospeso l’avvicendamento in attesa degli accertamenti e definizioni delle responsabilità personali dell’ammanco ed, eventualmente, del mancato controllo'. A porre la questione con una interrogazione urgente ad hoc è il consigliere comunale Maria Grazia Modena.
'Apprendo dalla stampa la notizia della presenza di un ammanco doloso di 400.000 euro, certificato dal bilancio 2024 dell’ente partecipato Amo - scrive la Modena -. L’ammanco, pur essendo ancora in corso di accertamento, sembra riguardare i tre anni precedenti 22-24. Il 31 maggio 2025 l’amministratore unico di Amo Stefano Reggianini (nella foto), attualmente segretario provinciale Pd, è stato sostituito nella carica dall’ex assessore Andrea Bosi, eppure pare circolasse la voce da qualche tempo negli ambiti della politica cittadina vicini al Pd di questa grave situazione. Al sindaco chiediamo dunque chiarezza, oltre l’entità dell’ammanco e la sua distribuzione negli anni e la data in cui Amo si è accorto “ufficialmente” dell’ammanco'.

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