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Michele De Pascale accolto dagli applausi che scandiscono Bella Ciao suonata e cantata, all'arrivo alla polisportiva Modena Est. Per un appuntamento organizzato per ringraziare gli elettori modenesi. Insieme a lui ci sono gli eletti del PD e della lista civica per De Pascale, i dirigenti del partito e dei partiti di coalizione e circa cinquecento persone. C'è il sindaco Mezzetti e c'è l'europarlamentare ed ex presidente della regione Stefano Bonaccini che con la sua elezione in Europa e le sue dimissioni dallo scranno più alto di Largo Aldo Moro, ha portato l'Emilia-Romagna alle elezioni anticipate. n platea, senza alcun eletto da potere festeggiare, il Movimento 5 stelle. A partire dal capolista Bonora, risultato secondo in lista, nei voti.
Chiediamo a De Pascale, a bruciapelo, prima di salire sul palco, se in sala intravede qualcuno che potrebbe essere tra gli assessori della sua futura giunta. Il riferimento è all'ex sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, che anche in virtù delle sue dodicimila preferenze punterebbe alla sanità. De Pascale ci risponde sorridendo. Risposta diretta invece su quelli che sono i punti in cima alla sua agenda, da subito. La sanità così come il dissesto idrogeologico. 'Per questo, aspetto Giorgia Meloni di ritorno dai suoi impegni internazionali perché vorrei fosse stabilito un patto repubblicano'. Poi ribadisce. 'Le ho chiesto di essere io il commissario per la ricostruzione'.
Il discorso è breve 'non devo fare un altro comizio elettorale' - dice. 'E l'aperitivo è lì che aspetta' - afferma. Gnocco fritto, erbazzone, tra ancora tante volte bella ciao. Baci e abbracci. 'Compagni, ancora 20 giorni di interregno per il passaggio definitivo, e poi saremo pienamente operativi. Si parte'
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>