Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Sarebbe bello se queste piazze si trasformassero da contrarie a propositive, dicendo qual è la loro idea di Emilia-Romagna. Perchè l'idea di una Regione non può essere solo contro'. Così Lucia Borgonzoni, candidata leghista del centrodestra alle prossime regionali, torna a parlare del movimento delle sardine, nato nelle piazze proprio per contrastare la presenza della Lega in Emilia-Romagna. Domani ci sara' una nuova manifestazione a Rimini e il leader del Carroccio Matteo Salvini nei giorni scorsi aveva lanciato la sfida: 'Quasi quasi in piazza ci vado anch'io'. Quindi domani a Rimini ci sara' davvero un passaggio in piazza per incontrare le sardine? 'Non lo so', taglia corto Borgonzoni, questa mattina a Bologna alla convention di Forza Italia per l'avvio della campagna elettorale. 'Le piazze non si temono mai- aggiunge Borgonzoni - sono solo felice quando vengono riempite.
Sicuramente in questo caso sono piazze che provengono dalla sinistra, che senza bandiere riescono ad andare tutti assieme, altrimenti non ci riuscirebbero. È diventato un catalizzatore. Se poi ci sono altri mi auguro che guardino il programma e scelgano su quello'.
In ogni caso, aggiunge Borgonzoni, 'sarebbe bello se queste piazze si trasformassero da contrarie a propositive, dicendo qual è la loro idea di Emilia-Romagna. Perchè l'idea di una Regione non puo' essere solo contro'. Anche perchè 'se vincesse questa coalizione che io rappresento, è perchè le persone la votano. È la democrazia'. Borgonzoni si augura che 'vengano tutti a fare campagna elettorale in Emilia-Romagna, tutti i partiti e movimenti, non solo le sardine. Perchè mi auguro che anche grazie a queste cose non vada a votare solo un 40% scarso di emiliano-romagnoli. È stato molto triste alle scorse regionali vedere un numero cosi' basso di persone andare a votare'. Della stessa idea è anche la capogruppo di Forza Italia in Senato, Anna Maria Bernini. 'Noi le piazze le facciamo sempre 'per'- sottolinea l'azzurra- ho visto piazze 'contro'. In piazza Maggiore ad esempio questi banchi di sardine, erano contro di noi. Sarebbe molto bello se le loro piazze, che probabilmente sono indotte piu' dalla paura di perdere la Regione dopo 70 anni, fossero 'per' come lo sono le nostre'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>