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“Abbiamo accettato la discussione, seppur ridotta, sul bilancio del Comune, per responsabilità che come opposizione abbiamo ritenuto di assumerci e di esprimere di fronte a questa emergenza senza precedenti. Per rispettare una scadenza di legge per l'approvazione del bilancio comunale, quella del 31 marzo, che nonostante la possibilità di una proroga concessa da decreto al 31 maggio, l'amministrazione ha voluto incomprensibilmente mantenere come data ultima'
Abbiamo accettato che si approvasse, a maggioranza, con il nostro voto contrario, un bilancio che abbiamo da subito definito surreale, perché totalmente sganciato dalla realtà, per non vedere bloccato il portafoglio della Città in un momento come questo, ma a condizione che l'amministrazione mantenesse l'impegno assunto di lavorare da subito, di concerto con l'opposizione e con tutte le rappresentanze della città, per cambiare non solo i dettagli ma l'impianto stesso di tutta la manovra, rendendola adeguata a fronteggiare la straordinaria condizione di emergenza che le famiglie e le imprese stanno e dovranno affrontare.
E che questo bilancio, così come è, non è assolutamente in grado di garantire'.
'Forza Italia ha individuato diversi punti su cui sarà necessario agire, primo fra tutti quello della tassazione. La stangata da 1,8 milioni di euro dovuta all'aumento Irpef su famiglie, lavoratori ed imprese sarebbe stata inaccettabile già prima dell'emergenza, figuriamoci in un momento in cui le entrate di tali soggetti si sono ridotte se non azzerate. E’ un aumento ancora più inaccettabile perché non servirà nemmeno per nuovi investimenti o servizi, ma solo per compensare l'aumento della spesa.
Di più. Quella dei crediti ritenuti inesigibili ed iscritti a bilancio rappresenta una emergenza nell'emergenza e un colpo durissimo a chi le tasse le paga ed un regalo a chi le tasse le evade e i tributi non li paga.
Basta pensare che in una situazione come quella che stiamo vivendo il Comune iscrive a bilancio, nel raggruppamento delle tasse, delle tariffe e delle imposte non riscosse, e che praticamente sancisce come non recuperabili, (Imu, Tari, Tasi, accertamenti vari), dai 2 milioni attuali ai 2,2 milioni di euro per gli anni 2021 e 2022. Crediti giudicati inesigibili che salgono dai 7,3 milioni di euro attuali agli 8,7 milioni di euro per i prossimi due anni in relazione alle multe. Compensati solo pompando denaro nel fondo dedicato che ormai ammonta al 40 per cento delle intere risorse introitate, in salita al 42% nei prossimi due anni.
Dati che rendono evidente anche l'inefficacia delle azioni, puntualmente promesse negli scorsi anni e ripetute oggi, di agire contro gli evasori per il recupero dei crediti. Siamo di fronte ad un Robin Hood “deviato”, che toglie costantemente risorse dalle tasche di chi paga le tasse e di cittadini onesti, per riempire i buchi lasciati da chi non le paga.
Con questi dati è chiaro che un bilancio come quello strutturato prima dell'emergenza e confermato nonostante l'emergenza, non ha più senso e va in toto modificato. Perché nel 2020 cambieranno radicalmente le entrate e quindi la capacità di spesa. Un altro esempio, pur piccolo, su tutti. Nel bilancio il comune prevede per 700 mila euro derivanti dalla tassa di soggiorno. Immaginiamo che con la chiusura degli alberghi e delle strutture ricettive questo crollerà. E così per tutte quelle delle attività commerciali oggi chiuse.
Tutto questo a conferma di un'amministrazione ferma su sé stessa, come se il mondo non cambiasse o non fosse già cambiato, attenta solo ai numeri, limitata all'ordinaria amministrazione e, allo stato attuale politicamente inadeguata, ad affrontare quelle sfide che impatteranno la comunità modenese nei prossimi mesi, legate alla crisi più imponente dal dopoguerra ad oggi. Come Forza Italia e come opposizione, abbiamo dimostrato in queste ultime settimane, nelle riunioni di capigruppo e delle commissioni, di assumerci la piena responsabilità del nostro ruolo istituzionale ancora prima che politico, nell'unico e prioritario interesse della nostra comunità. E continueremo a farlo nelle prossime settimane. Ci aspettiamo lo stesso dalla maggioranza e dal governo della città'.
Piergiulio Giacobazzi
Capogruppo Forza Italia Comune di Modena