Caterina Liotti succede a Giovanna Zanolini che ha guidato l’Associazione nei primi 6 anni di vita, insieme a Vittorina Maestroni vicepresidente. Caterina Liotti, da sempre coniuga la sua attività professionale di storica e archivista con la militanza femminista e l’impegno politico negli organismi di parità e nelle istituzioni.
È attualmente componente del Consiglio delle Responsabili del Centro documentazione donna, di cui è socia fondatrice nel 1996 e presidente fino al 2009, quando si dimette a seguito dell’elezione a Presidente del Consiglio comunale. È autrice di molte monografie, saggi e articoli di storia politica delle donne. Insieme a Liotti, compongono il nuovo direttivo in rappresentanza delle 6 associazioni: Elisa Artioli, impiegata, collabora dal 2021 con l’associazione Casa delle Donne contro la Violenza, da quest’anno fa parte del Direttivo. Partecipa attivamente all’organizzazione e promozione di diverse iniziative, tra cui il festival ScoMoDe, realtà emergente che a settembre sarà alla sua seconda edizione.
Serena Ballista, Presidente dell’UDI - Unione donne in Italia di Modena da oltre 10 anni, è una scrittrice femminista, tradotta all’estero, vincitrice del Bologna Ragazzi Award 2025 e già White Raven 2017. Danaida Delaj, avvocata e attivista da oltre 10 anni. È volontaria dell’associazione Donne nel Mondo e Presidente della Consulta per l’integrazione dei cittadini stranieri dell’Unione Terre d’Argine. Nel 2019 il governo albanese le ha conferito il premio di “Ambasciatrice della Nazione nel Mondo” per i risultati raggiunti all’estero e per il suo impegno nella promozione dell’intercultura. Il Direttivo l’ha eletta vice-presidente. Mariagrazia Di Caprio, Presidente da quest’anno di Differenza Maternità, associazione di cui nel 2000 è socia fondatrice, impegnata a promuovere la salute e il benessere delle donne e a sostenerle quando diventano madri. Loretta Sonia Tomanin, già consulente in materia di lavoro, è nel direttivo dell'associazione Gruppo Donne e Giustizia seguendo, da alcuni anni, le attività di consulenza legale in materia di discriminazione sul lavoro.
'Questo non è solo un grande onore, ma è anche un promemoria del nostro impegno a rafforzare il patto fondativo ideale di sorellanza che è la ragion d’essere delle associazioni riunite nella Casa delle Donne e per allargare la nostra azione di dialogo tra generazioni e culture diverse - ha dichiarato Liotti appena insediata -.