La distruzione di buona parte del bosco all'interno del bacino in linea della cassa di espansione del fiume Secchia, non prevista e non comunicata nelle note informative della Regione Emilia Romagna, ma documentata negli articoli dei giorni scorsi, ora al centro di una interrogazione al sindaco presentata dal gruppo consiliare Progetto Campogalliano dei consiglieri Andrea Setti e Valeria Palazzo. Il presupposto è che nella nota stampa del 13 agosto con cui la Regione, dopo avere annunciato i lavori già nel febbraio, ne ha annunciato l'avvio, sarebbero più le cose non dette che quelle dette, Non veniva detto che la superficie di bosco eliminata avrebbe interessato praticamente l'intera area, dal ponte di Rubiera fino alla diga della cassa, così come non veniva detto chiaramente che il potenziamento della cassa di espansione del fiume Secchia non si può considerare raggiunto dall'innalzamento degli argini ottenuto attraverso il materiale prelevato dopo il disboscamento, ma sarà tale solo quando saranno completati gli altri lotti del progetto comprendenti il rifacimento totale dei manufatti regolatore e sfioratore, e l'allargamento del perimetro arginale, con aumento della capacità di invaso a Marzaglia. E sul cui cronoprogramma pesa un enorme interrogativo. Che i consiglieri del gruppo Progetto Campogalliano hanno portato sul tavolo del sindaco.
Chiede invece ai consiglieri del Comune di Modena di portare sul tavolo del sindaco di Modena la questione, il WWF Emilia Centrale. 'Facciamo appello ai consiglieri comunali di Modena affinché venga fatta chiarezza rispetto a quanto sta accadendo. Sia nel territorio di Campogalliano sia nel territorio di Modena.
Nella foto, i consiglieri Andrea Setti e Valeria Palazzo
Cassa espansione Secchia, il bosco protetto raso al suolo: Progetto Campogalliano interroga il sindaco

Tanti interrogativi dopo l'avvio del disboscamento rispetto alla nota della Regione e ai nostri articoli: 'Oltre a spiegazioni sugli abbattimenti, servono garanzie su tempi per la messa in sicurezza del sistema ora adeguato solo per piene piccole'
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