Coop Alleanza 3.0 ha chiuso il bilancio 2018 con una perdita da 289 milioni. Una perdita drammtica sulla quale pesano svalutazioni di poste immobiliari, finanziarie, immateriali e creditizie non ripetibili per un totale di 185 milioni di euro. Un bilancio quindi largamente più in negativo rispetto a quello già in profondo rosso dello scorso anno con un buco formale di 37 milioni del quale La Pressa diede conto con precisione.
“Il risultato del bilancio 2018 è conseguenza diretta e, al tempo stesso, necessaria premessa del nostro Piano di Rilancio. Siamo convinti che per perseguire al meglio la nostra missione cooperativa tramite il rafforzamento della leadership nell’attività caratteristica e il consolidamento della sostenibilità finanziaria, la Cooperativa avesse bisogno di alleggerire alcune componenti che rappresentavano un limite o un freno a una svolta piena e veloce. Per questo, abbiamo scelto di far gravare nel bilancio 2018 una quota importante di componenti non ricorrenti: volevamo segnare un punto fermo da cui ripartire più solidi, più leggeri e più veloci. Consapevoli della nostra solidità e della nostra forza, rappresentata in primis dai soci, guardiamo al futuro con il dovuto realismo e prudenza, ma anche con ottimismo” così Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0 in