Del promesso servizio infermieristico h 24 nemmeno l’ombra e così la notte in tutte le Cra cittadine non c’é alcun infermiere. Anche la presenza dei medici è ancora limitata a 12 ore settimanali per oltre 70 assistiti, spesso con patologie multiple e non tiene conto dell’emergenza. Un’assistenza del tutto insufficiente anche in periodi normali. La conseguenza è che per qualsiasi problema di salute o scompenso l’anziano viene portato al Pronto Soccorso creando spesso problemi ed intasamenti negli ospedali - chiude Modena Volta Pagina -. Il documento della Conferenza Sanitaria che, mesi fa, si impegnava a “…rafforzare la fiducia fra parenti degli anziani negli Enti gestori delle Cra e nelle Istituzioni” suona oggi amaramente ironico. Quale maggiore fiducia può esistere se proprio ora che il Covid sta riaggredendoci non si è cambiato nulla nell'assistenza ai più deboli, ai nostri genitori o nonni che rischiano la vita?'
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>