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Il Governo giallo-verde 'boicotta' l'Emilia-Romagna, che e' 'la prima Regione del Paese'. Lo dice chiaro e tondo Raffaele Donini, assessore ai Trasporti di viale Aldo Moro, che replica cosi' all'ennesima bocciatura del progetto Cispadana da parte del sottosegretario 5 stelle Michele Dell'Orco. Da parte della Regione Emilia-Romagna, mette subito in chiaro l'assessore, non c'e' alcuna intenzione di 'degradare' la Cispadana, come chiesto da Dell'Orco. 'Non saremo certo noi a far mancare le risorse necessarie e le possibili ottimizzazioni al progetto- afferma Donini- per il quale abbiamo gia' accantonato 179 milioni di euro, mantenendo la caratteristica autostradale dell'infrastruttura di collegamento con il Brennero e l'Europa'. L'assessore poi passa all'attacco. 'E' una vergogna che si continui a parlare di noi senza parlare con noi- sferza Donini- e boicottando sistematicamente il piano delle principali infrastrutture della Regione che cresce di piu' in Italia e che l'ha portata ad avere il maggior tasso di occupazione in Italia.
Ma questi signori non si rendono conto che punire l'Emilia-Romagna significa fermare il Paese?'. La Cispadana, continua Donini, 'e' indicata da questa Regione, dalle categorie economiche produttive, dai sindacati e dagli enti territoriali come una delle priorita' infrastrutturali assolute inserite nel Patto per il lavoro'.
Forse, insiste l'assessore, 'si dimentica che ci sono voluti ben cinque anni per ottenere il decreto di valutazione di impatto ambientale con parere positivo' sulla Cispadana. Ora 'la societa' attuatrice sta procedendo all'adeguamento del progetto definitivo e alla redazione di un nuovo piano economico finanziario che tenga conto delle prescrizioni della Via, degli attuali e futuri flussi di traffico'. Secondo Donini, 'essendo evidente che le forze politiche di Governo sono profondamente divise sulla politica per le infrastrutture, tentano maldestramente di addossare ogni tipo di responsabilita' a chi l'Autostrada e' impegnato a realizzarla'.
L'assessore regionale chiede dunque a Dell'Orco di 'cominciare a comportarsi da uomo di Stato e non da esponente dei comitati contrari all'opera. Gli ricordiamo che su quest'opera il Cipe non ha alcuna competenza'. Quanto alla Lega, aggiunge Donini, 'chiedo come sia possibile che chieda la realizzazione di tutte le opere programmate in Lombardia, Veneto e Liguria senza che il Governo debba anche solo fiatare e, al contrario, solo in Emilia-Romagna solleva dubbi. Se vuole l'autostrada Cispadana, opera che ha sempre sostenuto, lo dica con la stessa chiarezza con la quale l'M5s la osteggia. Altrimenti il loro diventa un atteggiamento incredibile, una doppia morale inaccettabile. Noi lavoriamo per farla', conclude l'assessore.
Il Pd dell'Emilia-Romagna si schiera al fianco della Regione e promette battaglia contro il Governo per difendere il progetto di Cispadana. 'Ci risiamo- tuona sui social il segretario regionale dem, Paolo Calvano- dopo l'assalto contro i vaccini e i fondi per le periferie, adesso il Movimento 5 Stelle e la Lega decidono di smantellare la Cispadana. Incastrati tra le loro promesse, non riescono a trovare soluzioni e quindi vanno alla ricerca di fantomatici colpevoli'. Come Pd Emilia-Romagna, assicura Calvano, 'continueremo a batterci per il bene di chi viene quotidianamente danneggiato da questo modo di agire, ovvero i cittadini. Tutti i cittadini, anche quelli che li hanno votati. Continueremo ad opporci in ogni sede a questo governo del cambiamento in peggio'.
Redazione Pressa
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