Lambruscolonga
e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
e-work Spa
articoliPolitica

Draghi, sindrome di Stoccolma di un Paese felice d'esser commissariato

La Pressa
Logo LaPressa.it

Nessuno che abbia il coraggio di dire 'noi siamo italiani, noi siamo stati la culla del Rinascimento e non abbiamo bisogno di una bàlia'


Draghi, sindrome di Stoccolma di un Paese felice d'esser commissariato
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Qualcuno voleva Draghi perché il cinema lo esigeva, il teatro lo esigeva, la pittura lo esigeva, la letteratura anche: lo esigevano tutti... Chissà, forse tra qualche anno - parafrasando Gaber - verrà descritta in questi termini la paradossale sbornia pro-Draghi che l'Italia sta vivendo.
Un Paese alla deriva che accetta l'umiliazione di un commissario europeo, perchè di questo si tratta, pur di salvare (ma poi sarà davvero così?) le penne nel contingente. Una politica morta e sepolta che - salvo la Meloni e poco importa sia di destra, sinistra o centro - non ha il coraggio di dire 'noi siamo italiani, noi siamo stati la culla del Rinascimento e non abbiamo bisogno di una bàlia'. Un sistema dei media appiattito completamente sulle posizioni non tanto europeiste, quanto completamente succubi di un sistema che di italiano ha ben poco, per interesse o per quieto vivere, poco importa.

E' questo il quadro che abbiamo di fronte. E allora si scopre di essere un popolo che, come nella più classica sindrome di Stoccolma, finisce per amare chi gli toglie la libertà di scegliere, di sbagliare. Meglio ancora, chi toglie l'identità (che nulla ha a che vedere con l'indentitarismo) dell'essere Nazione.
Eh, ma dicono tutti, la situazione è drammatica ed è meglio affidare il Paese alle mani esperte di SuperMario (che comunque non risulta abbia mantelli tricolore sulle spalle) che in quelle scriteriate dei 5 Stelle. Vero. Ma il punto non è questo. Il punto non è uscire il meno peggio possibile da questa crisi, qui si discute di un presupposto che viene molto prima delle gestione della emergenza.

Il presupposto è appunto la libertà di una Nazione di definirsi tale, di autodeterminarsi e, facendolo, di sentirsi comunità.

Con l'arrivo di Draghi si certifica un ulteriore passo verso il basso sul piano inclinato che sta portando all'azzeramento dell'autonomia italiana. Una deriva dalla quale non si torna indietro, in nessun caso. Ed è questa la cosa più grave, perchè da errori, da malagestioni, finanche da un fallimento ci si può rialzare. Ma alla privazione dell'Essere in quanto tale non ci sono rimedi.

Sia chiaro, il sovranismo non c'entra nulla, qui è una questione finanche banale. Quale altra Nazione europea avrebbe acconsentito in un momento di crisi, e con la possibilità di gestire un enorme capitale, ad essere commissariata senza colpo ferire dall'ex presidente della Bce? Nessuna. Solo l'Italia. L'Italietta. E la cosa sconvolgente è che il Paese non solo acconsente, ma ne è felice. Abbiamo Ronaldo, ha detto il numero 2 della Lega Giorgetti, riferendosi a Draghi. Ecco, abbiamo Ronaldo, ma abbiamo perso una intera squadra che non è quella striminziata ed effettivamente vergognosa che siede in Parlamento, ma è quella della quale ogni italiano si sentiva partecipe.
Giuseppe Leonelli

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Onoranze funebri Simoni

Acof onoranze funebri
Politica - Articoli Recenti
Regionali, dopo la fuga di Bonaccini ..
'In Emilia-Romagna possiamo costruire un progetto progressista che metta al centro ..
20 Aprile 2024 - 19:40
Fdi: 'Bonaccini getta la maschera: ..
'L’unica cosa utile che a questo punto potrebbe fare per la nostra regione, è quella di ..
20 Aprile 2024 - 19:35
'Riciclaggio, Modena non si nasconda:..
Il segretario della Cisl Emilia Centrale, Rosamaria Papaleo commenta il convegno tenutosi ..
20 Aprile 2024 - 18:38
Voto a Modena, ecco i nomi dei 32 ..
Tra i nomi in lista spicca quello dell'ex 5 Stelle, da tempo passato col Pd, Piergiorgio ..
20 Aprile 2024 - 15:11
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in ..
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i ..
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non ..
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super ..
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58