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Se vincerà il centrodestra alle prossime regionali in Emilia-Romagna, il Passante di Bologna sarà 'azzerato'. A dirlo è il deputato Fdi Galeazzo Bignami, che giudica 'un errore grave' il via libera di oggi all'opera da parte del ministro alle Infrastrutture, Paola De Micheli. 'L'ostinata pervicacia con cui Pd e M5s stanno proseguendo nel devastante progetto del Passante di mezzo - afferma Bignami, insieme al consigliere comunale Marco Lisei e alla consigliera metropolitana Marta Evangelisti - dimostra l'incapacità di queste forze di comprendere, a tutti i livelli, le effettive esigenze del territorio e della mobilità bolognese. L'unica speranza è che il 26 gennaio i bolognesi e gli emiliano-romagnoli azzerino l'attuale governo regionale e con esso questo progetto assurdo'.
Secondo i tre esponenti Fdi, infatti, 'pensare di risolvere i problemi del sistema tangenziale-autostrada solo allargando queste due arterie, come fatto 15 anni fa con la terza corsia dinamica, significa mancare di qualsiasi forma di progettualità, disinteressandosi degli effetti devastanti che questa scelta produrra', sia sotto il profilo della mobilita' che ambientale'. Il Passante, insistono Bignami e colleghi, 'non si risolverà assolutamente nulla, visto che già oggi autostrada e tangenziale sono costantemente intasate e non è certo ampliando gli spazi di transito che si risolverà il problema. Anzi, questo determinerà un ulteriore incremento di inquinamento e smog che colpiranno la cittadinanza e il traffico urbano, senza agire sulla fonte principale, vale a dire proprio tangenziale e autostrade'.
Fratelli d'Italia insiste dunque nel dire che 'l'unica, vera soluzione è il passante sud', sotto la collina bolognese.
Ma su questa idea 'non ci è stata data nessuna risposta, nè a noi nè ai tanti amministratori che hanno con forza chiesto questo intervento, semplicemente cassando l'ipotesi per l'incapacità del Governo nazionale, regionale e comunale di ascoltare e di confrontarsi con proposte alternative'. A conti fatti, ribadiscono dunque Bignami, Lisei ed Evangelisti, 'nessun problema di traffico verrà risolto, aumenterà l'inquinamento sulla città, nessun beneficio si otterrà da questo investimento che produrrà come unico effetto quello di paralizzare la città per anni, vista la durata dei cantieri, che tra l'altro il Comune intende sovrapporre a quelli del tram, a dimostrazione della incapacita' di programmazione del Pd'. Oltretutto, concludono gli esponenti Fdi, il Passante di Bologna 'comprometterà anche il futuro del nostro territorio. Società Autostrade ovviamente, realizzato questo intervento, si disimpegnerà da qualsiasi ulteriore ipotesi di investimento per il futuro utile a risolvere un problema che rimarrà del tutto inalterato'.
Nella foto Borgonzoni, Lisei e Bignami
Redazione Pressa
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