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'Riceviamo quotidianamente una ventina di segnalazioni di cittadini esausti che non riescono più a sopportare il degrado e non vogliono più convivere con la paura che qualcosa di pericoloso possa accadere. Siamo giunti al punto che vede i residenti del centro storico, alla mattina, dover fare i conti con irregolari senza fissa dimora che dormono sotto i portici a ridosso degli ingressi delle abitazioni, alcuni di essi, indisturbati, creano veri e propri giacigli a cielo aperto bloccando il passaggio. Ci sono extracomunitari che urinano e defecano agli angoli dei vicoli in quelli che di fatto stanno diventando latrine a cielo aperto'. Ad intervenire sulla emergenza degrado a Modena è Luca Negrini, responsabile regionale organizzativo di Fratelli d’Italia.
'Ci scrivono padri e madri preoccupati ogni volta che i propri figli escono - prosegue il dirigente -.
Alcuni di loro raccontano di seguirli a distanza mentre al sabato pomeriggio camminano in centro con gli amici perché il problema esiste anche durante le ore del giorno. Abbiamo chiesto più volte al primo cittadino di cedere la delega alla sicurezza a chi, con capacità e a tempo pieno, possa occuparsi di questa emergenza figlia del fallimento delle politiche targate Pd. Ribadiamo con forza che occorre fermezza e tolleranza zero nei confronti di chiunque delinqui o crei degrado. Quella fermezza mai mostrata da questa amministrazione troppo intenta a raccontare la favola del “va tutto bene”.
Fratelli d’Italia intensificherà la già ben attiva linea diretta con i cittadini così che nessuna denuncia resti inascoltata'.
'Una situazione che non ci stupisce affatto - commenta Lorenzo Rizzo, Responsabile dei giovani del partito di Giorgia Meloni -.
Le segnalazioni di degrado del centro fioccano copiose anche da parte dei più giovani che alla sera rischiano sempre maggiormente incontri spiacevoli tra clochard ubriachi e baby gang. Non possiamo permettere che a Modena ci sia chi non abbia la possibilità di avere un tetto sopra alla testa ma al tempo stesso dobbiamo evitare che la città diventi una cloaca con materassi a due piazze sotto ai portici. Dopo aver trasformato l’insicurezza in percezione, le baby gang in ragazzi frustrati, attendiamo fiduciosi una reinterpretazione da parte del Sindaco anche di questo episodio'.
Sul tema interviene anche il presidente provinciale Ferdinando Pulitanò: 'Con le loro politiche di finta accoglienza indiscriminata la sinistra che governa Modena non si rende conto dei danni che provoca alla città.Il che, aggiunto alla nefasta politica migratoria dei governi targati partito democratico degli ultimi 11 anni, rischia di rendere Modena un immondezzaio a cielo aperto. Non c’è zona a Modena indenne da questa situazione più volte denunciata ma sempre rimasta inascoltata dall’Amministrazione'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>