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Commenti di plauso all'operazione coordinata e disposta dalla Direzione Distrettuale Antimafia e condotta dai Carabinieri di Modena da parte di diversi schieramente politici: 'Il fermo di indiziato di delitto di Carmine Sarcone effettuato a Cutro - tramite un'operazione congiunta dei Carabinieri di Modena e i magistrati della Dda di Bologna - rappresenta un duro colpo alla 'ndrangheta emiliana, giacché si presume che Sarcone ne sia l'attuale reggente nonché gestore diretto di attività e patrimonio illecito accumulato negli anni'. Lo ha affermato l'On. Giovanni Paglia, esponente di Liberi e Uguali e deputato di Sinistra Italiana. 'Nel fare i nostri complimenti agli investigatori e alle forze dell'ordine, è la voce della politica a latitare, è la politica che avrebbe il dovere di assumere un'iniziativa forte che chiarisca e spezzi definitivamente le complicità imprenditoriali e/o istituzionali che consentono alla 'ndrangheta di prosperare nei nostri territori'
'Il fermo di Carmine Sarcone è il segno di una straordinaria risposta dello Stato nei confronti delle organizzazioni criminali da tempo pericolosamente radicate nel territorio emiliano' - ha affermato Antonio Platis, consigliere provinciale e capogruppo Forza Italia in Unione Comuni nell'Unione dei Comuni area nord.
'E' la dimostrazione della straordinaria capacità e qualità investigativa messa in campo dall'Arma dei Carabinieri che per la prima volta ha portato ad un fermo indiziario diretto per associazione mafiosa. E' un risultato straordinario che onora l'Arma, la Direzione Distrettuale Antimafia di Bologna e tutto l'apparato investigativo.
E' anche grazie ad importanti operazioni come quella di oggi che possiamo guardare con più fiducia ad un futuro di vittorie e di successi nella lotta alla criminalità organizzata che da tempo ha gettato e fatto crescere solide radici sul nostro territorio'.
“Desidero congratularmi con i Carabinieri di Modena e con i magistrati della Dda di Bologna per la brillante operazione che decapita il vertice della ‘ndrangheta emiliana che stava tentando di riorganizzarsi dopo il ciclone dell’inchiesta Aemilia'. Così il Senatore PD Stefano Vaccari, componente della commissione antimafia. 'Grazie allo straordinario lavoro dei nostri investigatori, oggi, la ‘ndrangheta nelle nostre terre è meno forte di prima e ci sono tutti i presupposti perché, grazie anche alle testimonianze dei pentiti al processo Aemilia, si possa davvero sconfiggerla. Tutta la società civile e le Istituzioni devono mantenere alta la guardia a sostegno del lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura e per diffondere la cultura della legalità'
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>