Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Il passaggio odierno non è semplice per il nostro gruppo e molti di noi sono politicamente e personalmente combattuti. Ma rispettiamo gli esiti della nostra votazione interna e, adeguandomi ad essa, non disattendo il mio ruolo di portavoce per esprimere la fiducia a questo Governo'. E' quanto afferma il senatore modenese Gabriele Lanzi, segretario e delegato d'Aula per il Gruppo M5S, intervenendo in discussione generale sulla fiducia al nuovo Governo. Lanzi dunque si rimangia il no al governo Draghi pronunciato nei giorni scorsi sui social più volte e risponde obbedisco alla linea dettata a maggioranza da Rousseau.
'Ma voglio essere molto franco - ha continuato Lanzi - l’assenso di oggi può trasformarsi molto rapidamente in un No a qualsiasi misura il Governo varerà in contrasto con i princìpi del Movimento 5 Stelle.
Non una fiducia ad orologeria quindi; ma certamente una fiducia che dovrà conquistarsi giorno dopo giorno, provvedimento dopo provvedimento. Però ci tengo particolarmente ad aggiungere che, colui che l'ha preceduta, Giuseppe Conte, non meritava il trattamento al quale è stato sottoposto. Un presidente amato, che ha ben gestito il Paese affrontando una pandemia, è stato disarcionato da interessi di parte e dal livore personale di alcuni. Gli italiani non dimenticheranno le responsabilità di chi prima si tatuava la parola MES sul petto, e poi è stato pronto a nasconderla alla bisogna. Infine - conclude Lanzi - non si propongano al parlamento parole come inceneritori, trivellazioni, tassazione dei liberi professionisti, privatizzazioni, riduzione del superbonus. E non ci venga a proporre la parola sacrificio, magari accompagnata dall’aggettivo necessario, non ingoieremo rospi inaccettabili'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>