Luca Baldino, laureato in Ingegneria gestionale, una formazione in materia di sanità pubblica e organizzazione e gestione sanitaria, è stato direttore amministrativo dell’Azienda Usl di Piacenza dal 2004 al 2008 e dell’Azienda Usl di Bologna dal 2008 al 2014. Dal 2015 al 2022 è stato direttore generale dell’Azienda Usl di Piacenza, per poi ricoprire, fino ad oggi, il ruolo di Direttore generale protempore della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia Romagna.
Mattia Aitini, laureato in Medicina e Chirurgia, è stato il direttore sanitario dell’IRST-IRCCS Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori 'Dino Amadori' di Meldola dal 2010 al 2020. Nello stesso anno è diventato direttore sanitario dell’Azienda Usl Romagna, incarico ricoperto fino ad oggi. È presidente della Società Italiana di Leadership e Management in Medicina.
A Parma, Anselmo Campagna sarà il direttore dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria: ricoprirà anche l’incarico di commissario della Azienda Usl. A Reggio Emilia toccherà a Davide Fornaciari (Azienda Usl-Irccs); a Modena come detto, Luca Baldino (Azienda Ospedaliero-Universitaria) e Mattia Altini (Azienda Usl); a Bologna sono stati indicati Anna Maria Petrini (Azienda Usl) e Andrea Rossi (Irccs Istituto Ortopedico Rizzoli); a Ferrara, Nicoletta Natalini guiderà l’Azienda Usl e, nel ruolo di commissario, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria; a Imola a dirigere l’Azienda Usl sarà Agostina Aimola. Tiziano Carradori confermato alla direzione dell’Azienda Usl di Romagna.
Nel caso di Parma e Ferrara i direttori ricopriranno anche la carica di commissari, perché saranno chiamati a proseguire il percorso di unificazione delle due Aziende (Sanitaria e Ospedaliero Universitaria).
La squadra regionale si completa con Paola Bardasi alla direzione dell’Azienda Usl di Piacenza e Chiara Gibertoni a quella dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Bologna, attualmente già in carica.I commenti
'Accogliamo con grande favore la nomina del dottor Luca Baldino a Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena. La sua esperienza, maturata in ruoli di grande responsabilità come la direzione generale dell’Ausl di Piacenza e il ruolo di Direttore Generale della Direzione Cura della Persona, Salute e Welfare della Regione Emilia-Romagna, ne conferma le competenze e la capacità di affrontare sfide complesse.
Ad Anna Maria Petrini e Claudio Vagnini va il mio sentito ringraziamento per il grande e appassionato lavoro portato avanti in questi anni oltre agli auguri per il futuro professionale'.
La dottoressa Petrini termina dunque il suo incarico
'Ringrazio il presidente Michele de Pascale e l’Assessore Massimo Fabi per la fiducia riposta nella mia figura – dichiara Petrini –: la nomina a Direttrice Generale dell’Azienda USL di Bologna è un incarico importante e impegnativo a cui rispondo con entusiasmo e garantendo il massimo impegno, così come ho vissuto il mio servizio a Modena, di fronte a tutte le sfide che la sanità di oggi ci pone davanti. Non nascondo il dispiacere di lasciare i suoi professionisti e le sue città, ma sono certa che con il dottor Altini, persona di grande competenza, porterà avanti efficacemente gli obiettivi a lui affidati dalla Regione. In questi anni abbiamo lavorato per integrare sempre di più e potenziare la rete ospedaliera e territoriale, creando nuovi percorsi di cura e consolidando quelli già attivi, con un impegno forte sulla promozione della salute e sulla prevenzione. Modena non è solo una realtà di primissimo piano in termini di competenze e professionalità dei suoi sanitari; a ciò si aggiunge, da sempre, la grande forza propulsiva di un tessuto istituzionale solido e di un associazionismo vitale e collaborativo. Vorrei ringraziare tutti gli enti locali, a partire dai sindaci e dai presidenti della Ctss e della Provincia, le associazioni con cui abbiamo lavorato, ma in particolare tutti i nostri fantastici professionisti per il loro impegno, la passione con cui hanno sempre svolto il loro incarico e per il supporto quotidiano nel portare avanti l’attività di assistenza e presa in carico a favore dei cittadini della provincia di Modena. Ho la certezza di trovare anche nell’Azienda USL di Bologna professionisti di altissimo livello e servizi innovativi ed efficienti, e credo nella squadra che è stata nominata oggi: come hanno detto il Presidente e l’Assessore, lavoreremo insieme per raggiungere gli obiettivi, congiuntamente a tutti i soggetti presenti sui nostri territori, e rafforzare e migliorare il nostro Sistema sanitario regionale'.'Siamo molto soddisfatti di scelte che si basano in particolare su due requisiti- affermano il presidente della Regione, Michele de Pascale, e l’assessore alle Politiche per la salute, Massimo Fabi-. In primo luogo, la qualità delle nominate e dei nominati, per produrre una decisa accelerazione su efficientamento e innovazione; inoltre, professionisti che si concepiscano come una squadra al lavoro su obiettivi condivisi coi territori: sia chiaro, infatti, che alla fine del mandato dovrà aver vinto la squadra e non i singoli, per la tutela e il rafforzamento della nostra sanità pubblica, una priorità e il bene comune più prezioso'.
'Lo ribadiamo, una squadra di qualità- proseguono- che si accompagna a obiettivi misurati sulle esigenze delle comunità. Obiettivi che ora rimettiamo al confronto nei territori attraverso le Conferenze territoriali sociali e sanitarie con sindaci e amministratori locali che si riuniranno nei prossimi giorni. Abbiamo individuato questi professionisti valutando saperi, esperienze, qualità umane di ognuno di loro e siamo convinti che, nonostante l’attuale contesto oggettivamente complesso aggravato dal definanziamento nazionale della sanità pubblica, riusciranno a migliorare la nostra capacità di risposta, ascolto e cura, in un quadro che vede l’Emilia-Romagna eccellere già in tante prestazioni e servizi'.
'Ringraziamo i direttori e le direttrici generali che lasciano i loro incarichi e che sono stati chiamati ad affrontare difficoltà senza precedenti durante gli anni della pandemia- concludono de Pascale e Fabi-. Ai nuovi direttori che raccolgono il loro testimone auguriamo di fare tesoro delle esperienze di questi anni, per affrontare con consapevolezza e responsabilità le sfide che ci attendono. Buon lavoro ai nuovi dirigenti e a tutti gli operatori del sistema sanitario regionale: condividiamo l’intento di difendere e tutelare la sanità pubblica e universalistica, garantire e migliorare la qualità del nostro servizio anche attraverso il processo di aggregazione di aziende, dove opportuno. Il percorso che ci aspetta è impegnativo ma insieme raggiungeremo gli obiettivi'.
La definizione dei nuovi incarichi garantisce la continuità amministrativa, gestionale e organizzativa delle Aziende i cui manager restano in carica fino al 31 gennaio 2025.
Nei prossimi giorni prenderà il via una serie di incontri per il confronto con sindaci e amministratori locali all’interno delle Conferenze sociosanitarie locali. Durante queste riunioni saranno esplicitati gli obiettivi assegnati a ciascun’azienda in un percorso di reciproco scambio con il territorio, la cui importanza è stata ribadita dal presidente de Pascale e dall’assessore Fabi.