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'In questi ultimi 5 anni abbiamo registrato la chiusura del punto nascita di Mirandola, voluta e imposta dalla Regione del presidente PD Bonaccini e eseguita dall'Ausl di Modena, oltre alla perdita dell'automedica. Abbiamo assistito, a Medolla, alla riapertura antistorica e ambientalmente paradossale della discarica e, di recente, assistito al tentativo, da parte del PD, di regalare di fatto Aimag a Hera, votando l'ingresso di quest'ultima nel CDA ed in un ruolo strategico nella futura gestione operativa della multiutility, patrimonio dell'area nord. Un tentativo che Hera e i comuni di Carpi e delle Terre d'Argine tra cui Soliera, governato da un sindaco che è anche segretario provinciale del PD, vorrebbero completare prima delle elezioni. Attraverso un patto parasociale per noi inaccettabile che metterebbe a serio rischio l’esistenza stessa della nostra multiutility così come la conosciamo, metterebbe in discussione la gestione pubblica dell’azienda e la possibilità di partecipare alle gare a doppio oggetto, consegnando Aimag dritta tra le braccia della concorrente (e socia) Hera.
Un patto, fino ad ora avanzato in termini di bozza, che vincolerebbe i comuni per 5 anni a scelte assunte da una maggioranza che con le prossime elezioni potrebbe essere stravolta. Una proposta di patto che, a quanto pare, il sindaco PD e di Medolla potrebbe sottoscrivere. Su questi temi su cui il centro destra ha dimostrato coerenza e il PD solo ambiguità, vorremmo si esprimessero non solo il PD ma anche coloro che per velleità in vista delle elezioni si fingono alternativi, ma che in realtà rischiano di fare il gioco dell'attuale maggioranza PD'.
I Consiglieri della Lista d’opposizione in Consiglio comunale Medolla del Cambiamento Lavinia Zavatti, Elisa Cavana e Alberto Cossu scaldano il clima pre elettorale rilanciando sui temi di fatto già al centro della campagna elettorale del 2019 e su cui si è discusso negli ultimi 5 anni.
E del resto, a Medolla, non sarebbero solo i temi della campagna elettorale a ripropoporsi all'appuntamento con le urne di giugno, ma anche gli stessi candidati: per il centro destra, Lavinia Zavatti, per Centro Sinistra PD (Alberto Calciolari) e la Lista Civica Indipendente Medolla.
'Abbiamo sentito in questi giorni dichiarazioni poco chiare di chi sarebbe pronto ad allearsi con chiunque. I cittadini elettori hanno bisogno di chiarezza sui grandi temi per il futuro del comune e del territorio. Auspichiamo che tutte le forze che si riconoscono nella battaglia per la difesa degli interessi e dello sviluppo, rispetto ai grandi temi, da Aimag alla sanità, dall'ambiente alle infrastrutture, tra cui la Cispadana, contribuiscano a rafforzare il fronte di chi ha dimostrato con coerenza, negli ultimi 5 anni, di potere garantire una prospettiva di governo stabile e realmente alternativa alla politiche fallimentari e, come nel caso AIMAG palesemente contro il territorio, espresse dal governo PD” - chiudono i consiglieri di opposizione.
Gi.Ga.