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“L'incontro con monsignor Erio Castellucci ha rappresentato il primo punto d'incontro tra l'istituzione Provinciale della Consulta, che rappresentiamo con orgoglio, e l'Arcidiocesi di Modena-Nonantola. In questo abbiamo presentato e conferito al vescovo il nostro documento, nel quale si è inserita l'idea di Chiesa Cattolica che tanti ragazzi e ragazze della nostra generazione hanno in mente ed una ingente serie di problematiche che affliggono buona parte degli studenti che abbiamo l'onere di rappresentare'. A parlare è Riccardo Dotti, presidente della Consulta Provinciale degli Studenti di Modena, il quale ha incontrato oggi il vescovo di Modena Erio Castellucci.
'Abbiamo parlato della necessità di una Chiesa che venga incontro ai giovani, ma senza barattare i propri principi sull'altare di un fuorviante progressismo la quale deriva più nichilista verte all'abbattimento della cultura e della storia che contraddistingue l'origine della nostra Società Occidentale - afferma Dotti -.
I sacerdoti devono tornare ad essere guide e pastori delle proprie realtà parrocchiali, predisporsi per primi all'incontro con i giovani per comprendere le loro fragilità ed aspirazioni. Crediamo in una Chiesa che ponga l'importanza dell'individuo dinanzi a quella della collettività. Crediamo in una Chiesa che, nei propri percorsi religiosi e formativi, così come ogni altra istituzione burocratica o istruttiva, non si sostituisca alla comunità familiare, e si occupi di organizzare incontri/eventi di dialogo tra genitori e figli su numerosi temi. Occorre una Chiesa più chiara nel dare risposte univoche: troppe sono le opinioni discordanti dei sacerdoti che riguardano finanche questioni dottrinali, non utili certamente alla comprensione di quale debbano essere i comportamenti che ogni giovane cristiano è chiamato, quotidianamente, a perseguire. Perché i ragazzi hanno voglia di mettersi in gioco, ma i dubbi spirituali ed esistenziali sono tanti.
Non ci aspettiamo che da un giorno all'altro si arrivi a delle soluzioni. Quello che abbiamo, ho ribadito, tuttavia, è che l'individuazione dei problemi rappresenta il primo passo per la loro reale risoluzione. La maggior parte dei giovani si sente emarginata dal mondo scolastico, che si occupa unicamente di esporre un programma ministeriale senza preoccuparsi di coinvolgere emotivamente e spiritualmente gli studenti. Molti hanno perso ideali e valori per i quali battersi'.
'Ho ricordato il fatto che noi rappresentanti vogliamo fungere da esempio a tanti ragazzi per fare comprendere loro che le cose si possono cambiare, e si può anche migliorare ciò che già funziona nel modo corretto mantenendo sempre una visione critica rispetto a tutto ciò che ci circonda. La risposta del Vescovo Erio ci ha mostrato il suo interesse nel farsi promotore di questo dialogo tra nuove generazioni e Diocesi. Si è complimentato con noi del documento, riferendoci che oggettivamente andava a toccare tutti i punti che contraddistinguono la nostra generazione, dalle quali si potranno organizzare eventi ed incontri tra Consulta e Diocesi di Modena. Abbiamo discusso di tanti temi anche informali, e ci ha dato importanti punti di vista sui quali riflettere circa argomenti quali Guerra in Ucraina, Aborto, Fine vita ed il ruolo che ricopriamo nella società in quanto giovani cristiani'.
'Grande disponibilità e partecipazione del Vescovo Erio nei confronti della comunità Studentesca Modenese rappresentata da una delegazione della Consulta Provinciale. Con grande limpidezza e senza giri di parole, con Don Erio abbiamo affrontato le tematiche etico-morali calde del mondo giovanile. Tra le tematiche trattate è emerso il rapporto tra sport, Chiesa e vita: il Vescovo ha espresso il suo supporto verso il più grande progetto di quest'anno organizzato dalla Consulta Studentesca, ovvero il Torneo Sportivo tra Istituti di maggio che vedrà anche la partecipazione delle Istituzioni cittadine, importanti cronisti del mondo del calcio, associazioni umanitarie e sportive e un numero di studenti enorme - afferma Luca Violi, rappresentante di istituto del Liceo Sacro Cuore e presidente dell'ufficio comunicazione della Consulta -. È stato chiaramente ribadito che l'obiettivo di tale torneo è mettere i valori dello sport (determinazione, amicizia, senso di appartenenza e sacrificio) al centro del mondo studentesco e quindi giovanile, così da farsi promotori di un luogo di incontro dove persone di ogni livello, e condizione sociale si uniscono per ottenere un risultato straodinario'.
'Una giornata storica. Per la prima volta una delegazione del mondo studentesco instaura un canale di dialogo privilegiato con l’Arcidiocesi di Modena, cui va il merito di essersi resa disponibile per la messa appunto di questo tavolo di confronto. L’incontro è lo straordinario, ed ennesimo, risultato politico conseguito da Studenti In Marcia; che da diversi mesi a questa parte è alla testa dell’amministrazione della Consulta Provinciale degli Studenti di Modena - afferma Giammarco Nardini, presidente di Studenti In Marcia -. Un movimento incredibile che nel giro di meno di due anni è salito alla ribalta affermandosi nel Centrodestra Studentesco Modenese e nel mondo politico. Numerosi sono stati i punti sui quali Studenti In Marcia ha voluto fare il punto della situazione: la centralità dell'individuo rispetto alla collettività; una Chiesa con nuovi obiettivi universali ed in grado di provare a dare risposte univoce su temi spirituali e complessi che molto spesso affliggono i giovani; la difesa delle tradizioni e dei valori Occidentali; la lotta contro la così detta ideologia 'Woke' ed il culto del progressismo che sfocia nella 'Cancel Culture'. Dotti e Luca Violi oggi hanno rappresentato a testa alta i punti programmatici, i valori e l’onore del nostro movimento studentesco. In gergo si suol dire: “Chi milita, merita”. Credo che non esista espressione più appropria per questa situazione. Sono orgoglioso di guidare questo straordinario movimento, questa splendida famiglia come presidente, e sono sicuro che tanti incredibili risultati arriveranno in futuro'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>