'Il 19 agosto si è celebrato il 70esimo anniversario della morte di Alcide De Gasperi e nell’occasione il Presidente della Repubblica ha dichiarato che “la Repubblica rende omaggio ad uno dei suoi Padri fondatori, onorandone lo straordinario contributo alla causa della libertà, alla costruzione della democrazia e di un ordine internazionale pacifico e più giusto. Pagò con la carcerazione- sottolinea sempre il Presidente- la sua opposizione nei confronti dell’affermazione del regime fascista e non rinunciò mai a perseguire quegli ideali volti a un ordinamento statale basato sul rispetto delle libertà fondamentali che lo portarono in seguito ad essere riconosciuto come ricostruttore della Patria. Le sue abilità di statista si rivelarono impareggiabili all’indomani della Seconda guerra mondiale dove seppe raggiungere equilibri che affermarono nuovamente la dignità dell’Italia gravemente compromessa dalla dittatura, con l’attenuazione delle conseguenze di trattati imposti a una Nazione i cui destini il fascismo aveva voluto unire al terzo Reich nazista Si deve alla sua lungimiranza anche l’adesione dell’Italia all’Alleanza atlantica così come l’avvio del processo di integrazione europeo”.
'Ci siamo permessi di ricorrere a questa sintetica presentazione per una semplice ragione, Modena non ha alcun luogo dedicato alla sua persona ma crediamo possa trovare una sincera condivisione di tutta la comunità un deliberato del Consiglio comunale finalizzato a presentare una proposta con la quale Modena intende riconoscere eterna memoria ad un padre della Patria'.