Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Nonostante la fotografia desolante della città deserta a Ferragosto che abbiamo ritratto ieri, il Comune oggi esulta per l'ottimo andamento del turismo in città.
'Modena, che registra una costante crescita di turisti, sia dall’Italia sia dall’estero, intende investire e premiare idee e progetti a supporto dell'offerta, con un orizzonte che guarda avanti a dieci anni, per sostenere un processo di reale innovazione - si legge in una nota - Sul consolidamento del turismo parlano chiaro i dati resi noti di recente sui primi cinque mesi 2019, elaborati dalla Regione Emilia-Romagna sulle base delle informazioni dalle strutture ricettive. Da gennaio a maggio quasi 300 mila turisti sono stati a Modena e provincia (+ 4,5 % sullo stesso periodo 2018) con un aumento anche degli stranieri (più 4 per cento, oltre 80 mila persone).
Nei primi cinque mesi 2019 Modena città cresce del più 8,7 per cento, mentre il resto della regione, con meno 5,8 per cento di stranieri, non cresce, e solo Rimini, ha un segno positivo: + 3,3 %). I pernottamenti a Modena aumentano del 7,6 sfiorando quota 700 mila. In città l’aumento è dell’11,6 per cento (oltre 265 mila in cinque mesi) con un boom a maggio dove gli alberghi hanno fatto segnare un più 23 per cento rispetto al 2018 (30 mila turisti in città, 12 mila dei quali stranieri, e oltre 65 mila pernottamenti)'.
“Questi numeri – commenta l’assessora a Turismo e Promozione della città Ludovica Carla Ferrari - confermano l’importanza degli eventi di qualità di livello nazionale e internazionale come Motor Valley Fest e Giro d’Italia, che diventano anche volano di promozione, come aveva già dimostrato il Festival Filosofia.
E rilanciano il ‘brand Modena’ – sottolinea Ferrari - consentendo agli operatori di costruire pacchetti che valorizzano le attrattive del territorio: motori, arte e cultura (a partire dal sito Unesco, tra biglietto unico e Ghirlandina aperta), Belcanto nel nome di Pavarotti, e buon cibo, con eccellenti prodotti di chiara identità modenese, come l’Aceto balsamico tradizionale. È anche sulla base di questi risultati che il Comune, col Laboratorio Aperto all’ex AEM, lancia il percorso di selezione d’idee sul turismo futuro ‘Welcome to Modena 2029’”.
I numeri
Ed immancabili, come previsto ieri, i numeri sul boom di accessi alla Ghirlandina. Foto sopra ieri la 'folla' davanti all'ingresso ai Musei del Duomo alle 11.00.
'Nel giorno di Ferragosto, sono state 440 le persone che sono salite sulla Ghirlandina, circa un quarto delle quali provenienti dall’estero. I turisti stranieri per la maggior parte provenivano da Francia, Germania e Polonia mentre i più lontani sono arrivati dalla Cina e dalla Nuova Zelanda. Con le visite del 15 agosto, sono in tutto 2.654 le persone salite sulla Torre civica dall’inizio del mese - afferma il Comune -. E, sempre nel giorno di Ferragosto, sono stati 205 i visitatori dei Musei civici che hanno riaperto le sale proprio il 15, dopo lavori di manutenzione e riordino delle collezioni'.