La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a LG
Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena
Spazio ADV dedicata a LG
Articoli Politica

Modena, Giacobazzi difende la Meloni in Consiglio e si prende il 'vaffa' della maggioranza

Modena, Giacobazzi difende la Meloni in Consiglio e si prende il 'vaffa' della maggioranza

Il tema era quello dell'innalzamento della questura in Fascia A e della sperimentazione del Taser, ma poi ci si è concentrati sul premierato


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a Tradizione e sapori di Modena

Momenti di tensione giovedì scorso in Consiglio comunale a Modena tra maggioranza e opposizione. A far scattare le scintille è stato un intervento del capogruppo di Forza Italia, Piergiulio Giacobazzi. Il tema era quello dell'innalzamento della questura in Fascia A e della sperimentazione del Taser ('Se il governo Meloni avesse elevato la questura lo scorso anno, la sinistra si sarebbe lamentata per un'eccissivo stato di polizia' - ha detto), ma poi il dibattito si è spostato sul nodo del premierato.
'Io dico salvi Giorgia Meloni - ha detto Giacobazzi rivolgendosi al consigliere di Pri-Azione-Socialisti Paolo Ballestrazzi -. Il premierato era nel vostro programma del Terzo polo e lo chiamavate Sindaco d'Italia'.
Parole che hanno fatto scattare sulla sedia il consigliere di maggioranza Ballestrazzi che ha rivolto un sonoro 'vaffa...' a Giacobazzi (video sotto).
Il consigliere di Forza Italia ha poi replicato con l'ironia: 'Un vaffa l'ho già preso... Quindi per oggi sono a posto'.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati