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Al Novi Sad entro l’anno sarà realizzato un nuovo deposito protetto in acciaio e vetro per la sosta delle biciclette. Sono, infatti, in corso le procedure per l’affidamento dei lavori della struttura da 55-60 posti bici in sostituzione di quello esistente da 12 posti bici che verrà ricollocato.
Il deposito, che troverà sede nell’area di risulta tra il parcheggio di via Bono da Nonantola-via Molza, il Novi Park e la sede dell’Università dove sono già presenti i servizi alla ciclabilità del bike sharing “C’entro in bici” e da portabiciclette a P, avrà una dimensione di 8,5 per 12 metri e sarà dotato di un sistema di rastrelliere portabiciclette metallico a due livelli con bloccaggio per legare la bicicletta dotato di meccanismo pistone a gas per facilitare il posizionamento delle biciclette al piano superiore. All’interno del deposito è prevista inoltre la collocazione di una postazione con kit di pompaggio e riparazione.
'L’intervento, del valore di 176 mila euro finanziato nell’ambito delle risorse Pnrr, è volto al potenziamento dei servizi alla ciclabilità del Comune, in linea con gli obiettivi del Pums (Piano urbano della Mobilità sostenibile) e del Pug (Piano urbanistico generale), anche come incentivo all'interscambio modale, e alla valorizzazione dell’area del Novi Sad a servizio del centro storico, del mercato e delle sedi universitarie. L’intervento, incentivando l’utilizzo della bicicletta come mezzo di trasporto, contribuisce inoltre al miglioramento della qualità dell’aria, dello spazio stradale e del paesaggio urbano' - fa sapere il Comune.
Il nuovo deposito protetto si andrà ad aggiungere agli otto già in funzione in città, cinque a gabbia metallica e tre con struttura in vetro: Porta nord - Via R. L. Montalcini (60 posti), Stazione FS - via dell'Abate (162 posti), Stazione FS - P.zza Dante (60 posti), Autostazione-via Fabriani (12 posti), Stazione piccola 1 - P.zza Manzoni (12), Stazione piccola 2 - P.zza Manzoni (40 posti), Novi Sad - via Bono da Nonantola (12 posti), Policlinico - via Scanaroli (12 posti).
Complessivamente, i depositi presenti garantiscono il ricovero protetto di circa 370 biciclette e circa 1200 iscritti al servizio, con richieste di adesione in continua crescita.
Al servizio gratuito, utilizzabile tutti i giorni dell'anno 24 ore su 24, è attualmente possibile accedere con il versamento di una cauzione iniziale di 20 euro e il rilascio di una chiave meccanica, che consente di usufruire di tutte le strutture presenti sul territorio.
Redazione Pressa
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