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'Il Governo Draghi era partito dicendo che la scuola era l’assoluta priorità e si era dato l'obiettivo di salvaguardare e ampliare la didattica in presenza. Purtroppo il primo provvedimento concreto del nuovo Esecutivo è in contraddizione. Il DPCM di ieri, infatti, mentre conferma l'impostazione delle 'zone a colori' dell'esecutivo Conte Bis, aggiunge una stretta forte sulle scuole e sui servizi educativi “0-6 anni”, prevedendo tra l’altro la chiusura di tutti questi servizi in zona rossa (il precedente DPCM prevedeva didattica in presenza sino alla prima media compresa)'. A parlare è il sindaco di Modena Muzzarelli.
'Sia chiaro: vedo i dati sui contagi dei giovani e mi preoccupo, con la variante inglese ora prevalente.
Ma rimango convinto che, rispettando le regole ed i protocolli (un grande grazie a maestre, maestri, docenti, personale Ata), la scuola continui ad essere un luogo sicuro per i nostri figli e nipoti; un luogo di formazione, civiltà e democrazia che deve rimanere aperto il più possibile.
La mia opinione sulla scuola è dunque diversa rispetto a quanto scritto nel DPCM e l'ho ribadita negli incontri istituzionali di questi giorni. Tanti di voi sono stanchi, rassegnati dalla nuova chiusura, e preoccupati anche perché la missione educativa della scuola in presenza è indispensabile. A tutte e tutti voi voglio dire con chiarezza che comprendo lo sconforto e la disillusione: la didattica a distanza integra, ma non risolve - continua il sindaco -. Ci sentiamo ancora nel tunnel, 12 mesi dopo. Ma l’uscita è davanti a noi. Questo deve essere l’ultimo sacrificio. I dati dicono che i vaccini stanno dando risultati straordinari e siamo a un passo dall’avviare la vaccinazione di massa. Gli operatori socio-sanitari sono già stati vaccinati, gli ospiti delle RSA anche, e ora anche tanti over 85. Stiamo per vaccinare gli over 80, e a breve tanti insegnanti e forze dell’ordine. Non molliamo, ora. Anche se oggi sembra superfluo vi assicuro che non lo è: siamo al lavoro per la Modena di domani, con iniziative, eventi, occasioni di comunità, e stare insieme sarà ancora più bello'.
Redazione Pressa
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